DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] gesuitiche di Gorizia...,in Studi goriziani, III(1925), p. 110; e per la brillante partecipazione del primo al torneo monacense del carnevale del 1685 si veda Audacia e rispetto..., Monaco s.d. (ma 1685), p. 21. Per il fratello Torrismondo Paolo: A ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] nel 1686 vietò che le donne apprendessero la musica da insegnanti uomini. Nel 1684, 1688 e 1689 vietò del tutto il carnevale, e negli altri anni cercò comunque di contenerlo. Abolì la tradizionale regata sul Tevere nel giorno di S. Rocco devolvendo ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] sorprendente e realistico squarcio di vita. Nel 1642, dopo la commedia L'innocenza difesa (musica di V. Mazzocchi, carnevale 1641), il Rospigliosi tornò all'opera spettacolare e grandiosa con Il palazzo incantato d'Atlante ovvero La guerriera amante ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] personalità intellettuale e costretto poi, anche per la delusione di una morte sopraggiunta a sospendere i festeggiamenti del carnevale, ad accettare l'idea che la morte potesse averlo trasformato in "un zomaro, un vorpone, un cazzomatto" (sonetto ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] per F. si rasserena: l'anno seguente le forze della Chiesa premono sulle sue terre e, approfittando del carnevale, una congiura interna, fomentata dal Malatesta, tenta di sopprimerlo.
Sussulto rancoroso d'una piccola nobiltà feudale - la più ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] sfarzi e dalle mondanità che avevano caratterizzato la prima metà del secolo. Per questo motivo furono aboliti i festeggiamenti del Carnevale e tutte le altre manifestazioni del genere.
1600
L'Anno Santo 1600, la cui bolla d'indizione si intitola ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] con nappe, calze dai colori sgargianti, maniche aperte, gran fiocchi, bottoni superflui, anelli, zazzere e, quando è carnevale, maschere. Intransigente su questo punto minaccia ai recidivi gravi sanzioni; e non esita a ricorrere all'"aiuto del brazzo ...
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Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] sono uscite nuove edizioni di documenti, in buona parte già noti: A. Ademollo, Alessandro VI, Giulio II e Leone X nel carnevale di Roma. Documenti inediti (1499-1520), Roma 1967; A. Borrás i Feliu, Cartes d'Alexandre VI conservades a l'Arxiu del ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] , appunto, rigoroso senso di giustizia. E fu con la coscienza sgombra da rimorsi che - dopo essersi preoccupato a che il carnevale avesse le sue recite nella corte pesarese: e rappresentata, in effetti, l'Aminta di Tasso e l'Erofilomachia di Sforza ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] risposta consistette pertanto in misure di polizia più severe: decreti per bloccare il numero di reati commessi a carnevale, rifiuto di qualsiasi amnistia, nomina di personalità notoriamente integerrime ai gradi più alti della polizia.
Tuttavia in ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.