FOSSATI (poi Fossati Bellani)
Roberto Romano
Famiglia di industriali tessili attiva a Monza e in Valtellina tra '800 e '900. Nel febbraio 1874 Felice (Monza, 8 ott. 1850-ivi, 24 nov. 1916), figlio di [...] . 1975. Monza, Archivio municipale, c. 1416, f. 6; c. 2191, f. 2; Milano, Arch. stor. della Banca commerciale italiana, Ente trasporto carni (ETC), c. 7, f. 1; c. 75, f. 3; Verbali del Comitato locale, n. 16; Comitato della Direzione centrale, nn. 2 ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] di Genova negli anni 1907-1908, ibid. 1910; La Marina libera a s.e. L. Luzzatti, ibid. 1910; Il recente rincaro delle carni e il problema della minuta vendita, ibid. 1910; Lotte e armonie di classe, Cremona 1911; Il problema del lavoro nel porto di ...
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Passione
Giorgio Sassanelli
Il termine passione, in rapporto al significato fondamentale del verbo latino pati, "patire, soffrire" da cui deriva, si contrappone ad azione e indica la condizione di passività [...] di Tieste, fatti a pezzi dallo zio Atreo per vendetta contro il fratello al quale aveva imbandito un pasto con le loro carni; o, nella Medea (44 d.C.), i figli di Medea e Giasone, uccisi dalla madre per vendicarsi dell'abbandono dello sposo. Entrambe ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] dire che chi doppo morte lo trinciasse, troveria che come scrivono alcuni di Santo Ignatio Loyola, che in tutte le parti delle carni se li trovarebbe scritto il nome di Giesù, così nelle sue si trovaria quello del Re" (S. Guerra, Diurnali, p. 54). Ma ...
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GIUGNI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 20 ag. 1398 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80; ove non altrimenti indicato, i documenti si intendono conservati presso l'Archivio [...] marzo, fu dei Cinque del contado e dal 25 settembre seguente conservatore di Legge. Ancora, ebbe le cariche di ufficiale delle Carni dal 1° maggio 1474, soprastante alle Stinche dal 1° apr. 1476, capitano della cittadella vecchia di Pisa dal 28 ott ...
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Ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino, fluviale, lacustre). Oltre a pesci, molluschi, crostacei, pinnipedi e cetacei, che vengono utilizzati [...] a limitare gli effetti degli inquinamenti o diretti a favorire le migrazioni.
Produzione e commercio
Sono prodotti della p. le carni e le altre parti edibili di animali acquatici forniti dalle attività di p. e di acquicoltura. In base a criteri ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] carico di bestiame sui fondi in vista di un migliore apporto di concime e dell'incremento della presenza delle carni nell'alimentazione contadina e sul mercato urbano. Tra i numerosi interventi agronomici del F. particolare interesse rivestono la ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] in un quadro, creduto di Paolo, un panno velato, bisogna molto ben considerarlo per non ingannarsi. E se 'l tocco delle carni, non haverà quel brio così spiritoso, e viuace sarà facil cosa ch'egli sia più tosto, di Benedetto il fratello, ò di ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] datato (1745) è la Natura morta della Pinacoteca nazionale di Bologna, in cui su vari ripiani è squadernato un repertorio di carni, uccelli e vegetali con ben scarsa immaginativa, anzi riflettendo non tanto i modi paterni ma piuttosto quelli di G. D ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] beni agricoli alle vere e proprie operazioni mercantili. Si può però ricordare che il D. assunse anche l'appalto del dazio delle carni e di quello del vino.
La sede di Prato è da menzionare soprattutto per un'altra iniziativa del D. destinata, sia ...
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carnato
s. m. e agg. [der. di carne]. – 1. s. m., tosc. Carnagione, soprattutto se bella e colorita: ha un bel c.; Un c. di qualche dea di cielo (L. Lippi). 2. agg., non com. Che ha il colore della carne: una rosa carnata. 3. agg., ant. Incarnato,...
carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere bene in c., fare c., rimettersi o tornare...