L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] con personaggi quali V. de Riqueti conte di Mirabeau, A. Caritat marchese di Condorcet, B. Barère de Vienzac e L. Carnot. Aspirava soprattutto a vedere abbattuto il governo pontificio, a lui particolarmente inviso.
Si tratta, come si vede, di dati ...
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RANKINE, William John Macquorn
Gino BURO
Ingegnere, nato ad Edimburgo il 5 luglio 1820, morto a Glasgow il 24 dicembre 1872. Studiò dal 1836 al 1838 all'università della sua città natale, dove guadagnò [...] intervalli per il resto della vita e che lo fanno considerare uno dei fondatori della termodinamica, sulle basi poste da Sadi Carnot e J. P. Joule. Il suo primo scritto su tale argomento apparve nel 1849 nell'Edinburgh New Philosophical Journal con ...
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In senso stretto, quella parte della matematica che si propone di calcolare i valori di tutti gli elementi (lati e angoli) di un triangolo, quando siano noti tre di essi (tra cui almeno un lato); più in [...] cosα=(b2+c2−a2)/2bc, oppure
b) dati due lati a, b e l’angolo compreso γ, il lato c si può ottenere partendo dal teorema di Carnot, cioè si ha:
e successivamente, per il teorema dei seni, senα=(a/c) senγ, senβ=(b/c) senγ; c) dati due lati a, b e l ...
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Strumento mediante il quale si misura la temperatura di un corpo.
Cenni storici
I primi tentativi di valutare la temperatura mediante l’utilizzazione di strumenti appositamente realizzati risalgono alla [...] sarebbe di per sé di scarso interesse pratico; è però possibile, considerando una macchina termica funzionante secondo un ciclo di Carnot reversibile e utilizzante come fluido un gas perfetto, calcolare il rapporto tra i calori Q1 e Q2 scambiati alle ...
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Becker, Jacques
Marco Pistoia
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1906 e morto ivi il 21 febbraio 1960. Attivo solo per un ventennio, divenne tuttavia [...] Fulmen, la madre, di origini scozzesi e irlandesi, diresse una casa di alta moda a Parigi. Compiuti gli studi al Lycée Carnot e all'École Bréguet, lavorò per un breve periodo presso la società Fulmen e strinse amicizia con Paul Cézanne e Jean Renoir ...
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TECNICA (XXXIII, p. 378)
Valerio TONINI
Nel mondo contemporaneo il concetto di t. ha assunto un'importanza dominante e più impegnativa che nel passato, in quanto un'attività rivolta a ottenere un determinato [...] .
Si può quasi precisarne l'atto di nascita nella fondazione a Parigi (1794-95), ad opera specialmente di L. N. M. Carnot, dell'Ècole polytechnique (1794-95) che fu infatti prototipo ed esempio a tutto il successivo sviluppo dei politecnici. A. Comte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La debolezza del potere esecutivo che caratterizza sia la fase di Termidoro che il [...] Direttorio. Nel marzo del 1797 i monarchici ottengono un chiaro successo elettorale e, contando sull’appoggio dei direttori Carnot e Barthélemy, approvano misure che sono un palese segno di ritorno al passato, revocando le norme sulla ineleggibilità ...
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BELLAVITIS, Giusto
Nicola Virgopia
Nacque il 22 nov. 1803 a Bassano (Vicenza) dal conte Ernesto e da Giovanna Navarini.Ricevette la prima istruzione dal padre, funzionario nel municipio di Bassano, [...] . L'opera che lo rese famoso fu il Calcolo delle equipollenze (1835), in cui egli realizzò il grande sogno di Carnot, che nella sua Géometrie de position (1803)aveva messo in evidenza l'importanza di introdurre in geometria un algoritmo capace di ...
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NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] -60, voll. 10), di G. Murat (1908-1916, voll. 8); le memorie del Barras (1895-96 voll. 4), e degli altri direttori (Carnot, Berthélemy, ecc.), quelle della duchessa d'Abrantès (1831-1837, voll. 18) e di madame Rémusat (1879-80, voll. 3), del Masséna ...
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Città della Francia, situata alla foce della Liane, fiumicello che serve di scolo alle acque del Boulonnais, regione nella quale le sabbie infracretaciche, i calcari giurassici e le marne del Liassico, [...] della bassa marea. Il porto in acqua profonda, della superficie di 28 ettari, è riparato dai venti dell'ovest per mezzo della diga Carnot, lunga m. 2115. Il porto interno è formato da un canale largo m. 72, il quale è seguito da un avamporto, dal ...
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carnotite
s. f. [dal nome del chimico e mineralogista fr. M.-A. Carnot (1839-1920)]. – Minerale monoclino di colore giallo, vanadato idrato di potassio e uranio, che si rinviene in lamelle cristalline o in masse polverulente; è molto ricercato...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...