Vedi SPINA dell'anno: 1966 - 1997
SPINA (Σπῖνα, Spina)
N. Alfieri
P. E. Arias
N. Alfieri
P. E. Arias
Città etrusca della pianura padana, che le fonti letterarie indicano nell'antico delta del Po e [...] del defunto è costantemente da N-O a S-E, e la disposizione del corredo in prevalenza sulla destra. L'"obolo di Caronte", che si ritrova presso la mano destra, è sempre costituito da un aes rude, con assenza assoluta di moneta coniata.
Gli oggetti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del XV secolo nelle più importanti corti e città italiane si sviluppano esperienze [...] non corrisposto: invocando la morte per allontanarsi dalla sua amata Rosa, il giovane ottiene il diniego di Caronte, traghettatore dell’Ade, preoccupato che lo spirito dolente dell’innamorato aggiunga troppo fuoco alle pene infernali, tanto ...
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Vedi TARQUINIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TARQUINIA (v. vol. vii, p. 619 e s 1970, p. 766)
M. Ctaldi
Il dibattito che negli ultimi anni si è andato sviluppando all'interno della comunità scientifica [...] della più antica raffigurazione relativa al mondo dei morti della pittura funeraria tarquiniese: introdotti dalla suggestiva figura di Caronte, vista nella sua funzione di traghettatore di anime secondo l'iconografia greca, due defunti (una donna e ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] tendenze sodomitiche di Pier Luigi Farnese.
La strumentalizzazione della vicenda per fini di propaganda antifarnesiana - ancora nel Diálogo entre Caronte y el ánima de Pedro Luis Farnesio di Diego Hurtado de Mendoza è proprio l'"obispo" di Fano, il ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] che al B. si debba anche la edizione del 1545 della traduzione italiana degli spiritualistici Dialoghi due,l'uno di Mercurio e Caronte,l'altro di Lattanzio e di un Arcidiacono di Alfonso de Valdés. Il B. fu condannato il 21nov. 1548 al pagamento di ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] dei morti, tanto che la copia, conservata nell'Archivio storico del Comune di Genova, è seguita dai Dialoghi di Caronte, dei primi anni Settanta. L'atteggiamento filodoriano, l'esaltazione delle galee come vere armi dei Genovesi e certe battute ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La pittura funeraria a Tarquinia
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La città di Tarquinia, nell’Etruria meridionale, è [...] dei Demoni Azzurri deve il proprio nome alle due mostruose creature infernali che scortano la defunta verso la barca di Caronte; ed è proprio la raffigurazione degli inferi, e dei demoni che li popolano, a costituire la novità più importante nella ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] la stessa morte più, e più volte vociferata, e poi finalmente accaduta". Altri poemetti narrarono l'incontro del L. con Caronte, che si rifiutava di fargli traversare il Lete perché "corbellato" in passato dal doge, sempre sul punto di morire. Nel ...
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Vita e opere. - Poche famiglie registrano, nella storia delle vicende domestiche, personalità così spiccate come la famiglia degli Alberti (v.), che dal castello della Catenaia si stabilì ai primi del [...] , il quale non possiede nemmeno il soldo per farsi tragittare sull'Acheronte, e perciò è oggetto di scherno anche per Caronte, che lo trova incapace di tutto, tranne che di scribacchiare vanamente. Ma più interessante ancora è l'atteggiamento assunto ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] Venezie, divenne un fiume imponente, le cui sponde vennero custodite (fino alla metà del XX secolo) da successivi Caronte, dallo stile molto differente ma allo stesso tempo, per tutti, intimidatorio, come Rinaldo Fulin, Pompeo Molmenti, Roberto Cessi ...
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Caronte
(caronte), s. m. Chi trasporta su un’imbarcazione persone da una sponda all’altra di un fiume, di un mare. ◆ Anche se a portarle da questa parte dell’Adriatico sono stati i famigerati scafisti, i «Caronte» del mare che speculano sulla...
obolo
òbolo s. m. [dal lat. obŏlus, gr. ὀβολός, variante di ὀβελός «spiedo», che designava, anteriormente all’introduzione della moneta coniata (7° sec. a. C.), l’oggetto, di bronzo o ferro, usato, insieme con altri oggetti metallici, come...