CORIOLANO (Coriolani), Bartolomeo
Chiara Garzya Romano
Secondo la tradizione era figlio di Cristoforo e fratello di Giovanni Battista, intagliatori. Nato a Bologna sul finire del XVI secolo (nell'anno [...] mortifica i valori pittorici nel gioco della linea con risultanze di un piatto decorativismo affatto estraneo alla lezione di Ugo da Carpi. Particolare è, del resto, nei chiaroscuri del C., l'impiego delle tavole, in numero di tre al massimo, là dove ...
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CASSANA, Giovanni Francesco
Marco Chiarini
Pittore, nato a Cassana presso Bonassola, sulla riviera orientale di Genova, probabilmente nel primo decennio del Seicento. Le poche notizie biografiche che [...] S. Francesco di Paola per la chiesa di S. Rocco, e un S. Girolamo penitente per il duomo, quest'ultimo emigrato nel Museo di Carpi dove ancora si trova), e da lì egli potrebbe aver inviato a Padova alcune delle sue opere, come le due grandi tele con ...
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BADARACCO, Raffaele (Giovanni Raffaello)
Gian Vittorio Castelnovi
Figlio di Giuseppe, nacque nel 1648 a Genova. Fu iniziato alla pittura dal padre, il quale però non dovette fornirgli che i più elementari [...] a Genova nel 1726.
Un raro documento dei suoi esordi è il ritratto di Stefano Lomellino, del 1668 (coll. Foresti, a Carpi), ancora memore degli esempi illustri del Van Dyck. Tra le numerose opere che ci sono tuttora conservate, si ricordano la pala ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] Dresda e scomparsa nel 1945.
Anche se Longhi (pp. 164 s.) ne aveva indicato l'autore in Girolamo Sellari da Carpi sulla base di confronti stilistici assai suggestivi ma non del tutto convincenti, l'evidenza documentaria non lascia alcun dubbio sulla ...
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FANTUZZI, Antonio
Barbara Jatta
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F. che fu pittore e acquafortista di origine bolognese, attivo nella residenza reale di Fontainebleau come aiuto di F. Primaticcio [...] , quindi, la figura di un incisore con una duplice attività: la prima unicamente a chiaroscuro, sulla scia di Ugo da Carpi, e una seconda da acquafortista in terra di Francia.
Studi più recenti (cfr. le approfondite ricerche dello Zerner) concordano ...
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COSTA, Cesare
Ezio Godoli
Nacque a Pievepelago (prov. di Modena) nell'agosto 1801 (il 2, secondo Vaccà, necrol., il 20, secondo Ceretti, 1901) da Giovanni e da Stuarda Ferrari. Compiuti gli studi ginnasiali [...] nell'osservatorio astronomico di Modena.
Nel 1826 ebbe l'incarico di professore di algebra, geometria e fisica nelle scuole di Carpi e nel 1828 fu chiamato dall'università di Modena, che lo distaccò alla reale scuola dei cadetti matematici pionieri ...
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BAZZANI, Gasparo
Anna Ottani
Nacque a Reggio Emilia il 21 apr. 1701 da Prospero e Domenica Bruni. Pittore decorativo e scenografa tra i più illustri che poté vantare quella città, affermò anch'egli [...] ducale di Milano. Il successore Ercole III lo ebbe come omatista, accanto al pittore di figure fra, Stefano da Carpi, nella decorazione di una sua casa di campagna presso Mugnano.
Numerose restano, nella città natale di Reggio, le testimonianze ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] affresco di F. Lola, nella cappella di S. Brigida in S. Petronio) e fuori Bologna (ciclo di S. Caterina alla Sagra di Carpi, riferito allo stesso F. da Bottari, 1958; o le opere a Padova del presunto Stefano da Ferrara, autore tra l'altro di alcune ...
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COVO, Battista
Chiara Tellini Perina
Figlio di Gerardo, nacque probabilmente nel 1486, poiché è registrato morto a sessanta anni, il 17 nov. 1546 (Bertolotti, 1889, p. 124). Quando nel 1549 verrà nominato [...] , ibid., pp. 37-40; A. Luzio, La galleria dei Gonzaga venduta all'Inghilterra nel 1627-28, Milano 1913, pp. 241 s.; P. Carpi, Giulio Romano ai servigi di Federico II Gonzaga, in Atti e mem. d. R. Accademia Virgiliana…, n. s., XI-XIII (1920), pp. 39 ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] nel 1471.
Nel 1564 il Card. Rodolfo Pio di Carpi donò alla collezione il busto di bronzo creduto ritratto di , 1763).
Palazzo in Campo di Fiori poi venduto ai Principi Pio da Carpi (Tomei, p. 168 ss.).
Palazzo in Piazza Navona poi Palazzo Braschi. ...
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carpa
s. f. [lat. tardo carpa]. – Pesce teleosteo della famiglia ciprinidi (Cyprinus carpio), originario delle regioni dell’Europa centrale e dell’Asia orientale; vive nelle acque dolci, prediligendo quelle stagnanti, o lievemente correnti,...
carpare
v. tr. e intr. [lat. carpĕre «cogliere», con mutamento di coniugazione], ant. – 1. tr. Afferrare con impeto, carpire: giovani, vecchi carpano l’armi (B. Davanzati). 2. intr. (aus. avere) Andare carponi: i’ mi sforzai carpando appresso...