DURFORT, Astorge de
Bernard Guillemain
Apparteneva probabilmente al ramo di Aurillac (diocesi di Saint-Flour, Cantal) della grande famiglia dei Durfort, imparentata per mezzo di matrimoni ai La Tour, [...] dei beni che teneva dalla Chiesa, di non stringere alleanze con i Pepoli; inviò il medesimo avvertimento a Giacomo da Carrara, vicario di Carlo, re dei Romani, nella città e nel distretto di Padova (30 luglio 1350); indirizzò elogi e incoraggiamenti ...
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BOSELLI, Felice
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Cristoforo, agiato calzolaio, e di Lucia Cattaneo, nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Ilario, il 20 apr. 1650. Ben poco si sa della sua [...] e a Piacenza (vedi Arisi, 1960, pp. 236 s.), nella Pinacoteca Civica di Cremona, nella Pinacoteca di Brera, nell'Accademia Carrara di Bergamo, ecc.
Tra le opere più tarde del B. conosciamo: due Nature morte, firmate e datate 1730 sul retro, nella ...
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DELLA TENCA, Simone (Simone d'Arezzo)
Paolo Cherubini
Nacque ad Arezzo, probabilmente intorno al 1280, da ser Benvenuto di Bonaventura. Fu certamente notaio (sebbene siano scarsissimi i documenti pervenutici [...] della Chiesa, formalmente avviata nel 1331, ebbe reale impulso dopo l'intervento, nel giugno del 1335, di Giacomo da Carrara, visitatore e riformatore incaricato dal nuovo patriarca; il 29 febbr. 1336 fu accolto e ammesso nel capitolo il nuovo ...
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CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 17 gennaio del 1821 dal marchese Carlo e da Marianna Bulgarini, nel 1829 entrò convittore nel collegio S. Carlo, dove già era suo fratello Cesare, facendovi [...] di Ferrara nei secc. XV e XVI (Modena 1871), le Memorie biografiche degli scultori, architetti, pittori, ecc. nativi di Carrara e d'altri luoghi della provincia di Massa (Modena 1873). le Lettere di scrittori italiani del sec. XVI stampate la prima ...
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GUERRI, Massimiliano
Fulvio Conti
Nacque a Reggello, nel "popolo" di San Donato a Fronzano, in Valdarno, il 6 febbr. 1820 da Ferdinando e Margherita Gori. Cresciuto in una famiglia di origini modeste [...] un nuovo lavoro soltanto nel 1880, allorché ottenne il posto di custode presso lo Stabilimento teorico-pratico di belle arti di Massa Carrara con uno stipendio annuo di 720 lire. E solo dodici anni più tardi, nel febbraio 1892, gli fu concesso il ...
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GIUFFREDI (Giuffrè), Argisto
Bernardo Piciché
Nacque a Palermo, da Giovanni, banchiere, di famiglia originaria di Pisa; il nome della madre è ignoto. La data di nascita non è documentata, ma non dovrebbe [...] Jofré, A los illustrisimos señores inquisidores deste Reyno, in M. Capra, De immortalitate rationalis animae, Panormi, G.F. Carrara, 1589, p. 2).
Degli studi linguistici sono pervenute le Osservationi sopra alcune parole del Decamerone, condotte sull ...
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BARTOLOMEO da Valdezocco
Alfredo Cioni
Introduttore della stampa in Padova, assieme al prutenico Martino "de septem arboribus" (nato probabilmente nella Slesia a Siebeneichen, possessione prussiana). [...] che lo nominino dopo quell'anno. Ignota ci resta la data della morte.
Fonti e Bibl.: Padova, Arch. "sigillo", Not. Carrara, f. 148; Not. Da Marano, f. 151; "vettovaglie", Not. Giovanni da San Francesco, f. 54; "compromessi sigillo", T. 12, cc ...
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BLONDEL, Enrichetta
Giorgio Petrocchi
Nacque a Casirate d'Adda, l'11 luglio 1791, da François-Louis Blondel e da Maria Mariton.
Il padre (non banchiere ginevrino, come sovente si ripete, ma industriale [...] Biblioteca Nazionale Braidense di Milano, Sala Manzoni, cc. 90897-91861, e autografi nella Biblioteca Schiff-Giorgini a Montignoso, Massa Carrara). La B. morì a Brusuglio il 25 dic. 1833.
Il giorno dopo il Manzoni dettava la celebre epigrafe, incisa ...
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FELICI, Augusto
Marco Bussagli
Nacque a Roma nel 1851. Poche sono le notizie documentarie che ci sono pervenute. Di certo si sa che studiò presso la Pontificia Accademia di belle arti, proprio nel periodo [...] indiana Chimnabai, sfortunata moglie del raja di Baroda morta in giovane età, che il sovrano fece realizzare in marmo di Carrara.
Emerge qui tutta l'abilità tecnica del F. impegnato nelle trine del trono e del tappeto; opera tutta soffusa di ...
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FIESCHI, Luca
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Carlo, della potente famiglia ligure dei conti di Lavagna, consignore di Pontremoli e di Varese Ligure, e da Donella, figlia di [...] di Firenze, intendevano occupare Genova. Sempre in quest'anno, Maria, figlia del F., sposò a Firenze Marsilio, figlio di Francesco da Carrara.
Il 15 apr. 1414 da Bologna Giovanni XXIII comunicò ai vescovi di Bitonto e di Brugnato la sua decisione di ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...