GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio del procuratore Bernardo, appartenne al ramo della famiglia veneziana abitante nel sestiere di S. Polo, nella parrocchia di S. Cassiano. Nacque intorno al [...] Taddeo fu cavaliere e Giovanni senatore. Pietro fu console al Cairo nel 1344, nel 1350 ambasciatore presso Francesco da Carrara e nel 1353 alla corte di Pietro d'Aragona, che lo creò cavaliere. Svolse quindi importanti compiti militari in differenti ...
Leggi Tutto
AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] 117-134; A. Lazzarini, Su di un celebre epigramma latino di Girolamo A., in Rivista letteraria, IX (1937), p. 6; E. Carrara, La poesia pastorale, Milano s.d., pp. 402-404; P. Paschini, Cinquecento romano e riforma cattolica, Romae 1958, pp. 128, 132 ...
Leggi Tutto
CORSI, Iacopo
Giovanni Parenti
Di famiglia, se non fiorentina, certamente toscana, fu poeta e applaudito improvvisatore in diversi ambienti e in varie corti nella seconda metà del sec. XV.
Fratello [...] . III, ibid., XXXIII (1899), p. 301; A. Vitagliano, Storia della poesia estemporanea... Roma 1905, pp. XIII, 37 s.; E. Carrara, La poesia pastorale, Milano [1908], p. 216; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1933, p. 548; P. Paschini, Una famiglia di ...
Leggi Tutto
CAMINO, Guecellone da
Josef Riedmann
Settimo di questo nome, secondogenito di Gherardo il "buon Gherardo" della tradizione dantesca - nacque sullo scorcio del secolo XIII, e venne inizialmente destinato [...] ); ed una figlia, Aica, che, già promessa a Cecchino della Scala, nipote di Cangrande, sposò poi, nel 1326, Iacopo Pappafava da Carrara (ibid., pp. 64 s.).
Fonti e Bibl.: Constitutiones et acta publica, in Mon. Germ. Hist., Legum sectio IV, a cura di ...
Leggi Tutto
CAVASSICO, Bartolomeo
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1480 a Belluno da Troilo e Margherita di Campo. Il padre era notaio, non ricco, ma bene introdotto presso la più facoltosa clientela cittadina [...] . ital., XXVI (1895) pp. 270ss.; A. Ventura, Nobiltà e popolo nella soc. veneta del '400 e '500, Bari 1964, p. 423; E. Carrara, La poesia pastorale, Milano s.d., pp. 238 ss.; G.Toffanin, Il Cinquecento, Milano s.d., pp. 332 s., 338; E. Bonora, Il ...
Leggi Tutto
FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] condizioni del lavoro.
Da Firenze nel '45 si trasferiva a Lucca, ove incontrò amici liberali come G. B. Giorgini e F. Carrara. Il desiderio di tornare in patria lo indusse a presentare al governo pontificio un'istanza, che non ebbe seguito: anzi la ...
Leggi Tutto
GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] possono invece essere senz'altro lasciate cadere: prima fra tutte quella con un frate "Guido de Furno" (forse Forno di Massa Carrara) presente nel Carmine di Pisa nel 1344, il quale per un errore di lettura era stato confuso con il "Guido de Fummo ...
Leggi Tutto
DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] nella tela di S. Tommaso appena ricordata, e che è una precisa citazione dell'antonellesco S. Sebastiano del Montagna, ora alla Carrara di Bergamo. Alla stessa fase appartiene la Vergine tra i ss. Bartolomeo e Zeno, ora a Berlino Est, Gemäldegalerie ...
Leggi Tutto
GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] di Martino di Troppau indicava in Chiusi e il cronista avignonese Giovanni Colonna, nel suo De viris illustribus, in Carrara di Ficulle fra Orvieto e Chiusi. Incerta risulta anche la sua appartenenza all'Ordine dei camaldolesi, notizia nata con ...
Leggi Tutto
GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] è rimasta in loco. Della predella, la tavoletta con S. Agostino che battezza i catecumeni è conservata all'Accademia Carrara di Bergamo, quella con S. Agostino che distribuisce l'abito dell'Ordine al Columbia, South Carolina Museum of Art ...
Leggi Tutto
carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...