ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] promossa da Venezia, lega che fu firmata nella città lagunare il 13 marzo dai procuratori dell'E., della Serenissima, di Giacomino da Carrara e dei Manfredi di Faenza, ma non dai signori di Verona e di Mantova. La lega fu rinnovata, il 30 aprile, a ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] morte di Gian Galeazzo, (3 settembre) poneva fine alla guerra; ma meno di due anni dopo, fallite le trattative tra il Carrara e la duchessa vedova Caterina Visconti, le ostilità ripresero, e Francesco Novello impartì al figlio Francesco III e al B. l ...
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CIBO MALASPINA, Carlo
Enrico Stumpo
Nacque in Massa il 9 giugno 1631, primogenito dì Alberico Il e di Fulvia Pico, figlia di Alessandro I duca di Mirandola.
Il C., àucceduto nello Stato alla morte del [...] di Monaco, ambasciatore francese a Roma. All'inizio della guerra di successione spagnola inoltre le due città di Massa e Carrara furono occupate dalle truppe spagnole e il duca costretto al pagamento di 6.800 doppie, quale contribuzione di guerra. Ma ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] di Rovereto, s. 3, XIII (1907), 3-4, pp. 5-33; E. Pastorello, Nuove ricerche sulla storia di Padova e dei principi da Carrara al tempo di Gian Galeazzo Visconti, Padova 1908, pp. 35 s., 44 s., 47, 50 s.; R. Cessi, La giovinezza di Pietro Tomasi ...
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ACETI, Antonio
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Fermano, conte di Monteverde, fu dapprima lettore a Fermo, poi lettore di diritto civile a Perugia (nel novembre del 1374, come si legge nel cod. Vat. Lat. 2618, al f. 272r.).
Nell'ottobre [...] di Andrea Tomacelli (5 giugno 1397), che vi ristabilì l'autorità pontificia, come si desume anche dalla violenta reazione di Conte da Carrara, alleato dell'A., che mise a sacco il contado di Fermo.
Poco nota è l'attività dell'A. negli anni successivi ...
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CAVALLI, Giorgio (Georgius de Cabalis; Juorio dai Chavagli; Zorzo dai Cavalli)
Luisa Miglio
Figlio di Niccolò, che ricoprì la carica di podestà di Vicenza per oltre dodici anni, nacque nella seconda [...] che, sottrattosi con la fuga alla repressione veneziana, nel 1409 riprese i contatti con Brunoro Della Scala e Marsilio da Carrara per restaurare gli Scaligeri in Verona, attratto forse dalla idea di recuperare la signoria di Schio. Ma anche questo ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] , che fu frate, nato a Roma nel 1563; Maria, nara a Genova il 4 marzo 582, e Maurizio, anche lui frate, nato a Carrara il 4 settembre del 1600.
Una notevole attività diplomatica esplicò il C. (che il 17 giugno 1590 aveva ottenuto da Rodolfo II il ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] il Vecchio contro Venezia, di non porgere aiuto allo scomunicato Bernabò Visconti. Nel 1378 il G. risulta "texoriero" di Francesco da Carrara il Vecchio. In tale veste ricevette da quest'ultimo l'ordine di trasformare in moneta padovana l'oro e l ...
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ALESSIO, Nicoletto d'
Paolo Sambin
Figlio di Pietro, nacque a Capodistria forse intorno al 1320. Pare fosse chierico. Prima del 1348 era notarius domini ducis,forse nella cancelleria ducale di Venezia. [...] sua signoria, tra i quali non è da trascurare il privilegio concesso all'arte della lana da Francesco il Vecchio da Carrara (25 ott. 1362) e confermato da Francesco il Giovane (12 ott. 1390). Ma sono, queste, scarse reliquie d'una attività notarile ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] da quella situazione il maggior utile personale possibile. Nel 1404 la conquista di Verona da parte di Francesco Novello da Carrara fornì, se non altro, un polo attorno a cui poteva focalizzarsi la politica viscontea. Il D. fu inviato a Venezia ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...