Giurista (Napoli 1828 - ivi 1916). P. avversò il positivismo filosofico e metodologico applicato alle scienze giuridiche e l'empirismo semplicistico di antropologi, psicologi e sociologi criminalisti. [...] , fu presidente dell'accademia Pontaniana di Napoli e socio di molte altre accademie italiane e straniere.
Opere
Con F. Carrara fu uno dei capi della scuola classica del diritto penale, alla quale, sotto l'influenza della filosofia hegeliana, diede ...
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MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] della cerimonia fu F. Petrarca, che l’anno precedente aveva stretto relazioni amichevoli con il vescovo e con Giacomo (II) da Carrara. Non vi sono prove certe che il poeta conoscesse il M., sebbene una sua epistola (Familiari, II) in cui, rispondendo ...
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FEDOLFI, Giovanni (Giovanni da Parma)
Fabio De Propris
Nacque a Parma, presumibilmente nel primo decennio del sec. XIV. Compiuti gli studi di diritto civile e canonico nella sua città natale, ricoprì, [...] di A. Tissoni Benvenuti, Padova 1977, pp. 173, 342-349 (per quanto discutibile, è la maggiore fonte di notizie sul F.); E. Carrara, rec. all'art. del Foresti, in Giornale stor. della lett. ital., LXXXIV (1924), pp. 132 s.; F. Rizzi, F. Petrarca e il ...
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PAOLI, Baldassarre
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 16 dicembre 1811 da Antonio, artigiano, e da Angiola Bianchi, in una famiglia di umili origini.
Studiò all’Università di Pisa e ottenne la laurea [...] le successive commissioni, tanto da essere non a torto definito come uno dei progenitori, con Pasquale Stanislao Mancini e Carrara, del codice Zanardelli del 1889.
In tale contesto va menzionato l’impegno profuso – spesso invano – da Paoli per il ...
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CUMIA, Giuseppe
Grazia Fallico
Appartenente a una famiglia benestante, nacque probabilmente a Catania intorno al 1531, notizia, questa, che si deduce dalla prefazione all'opera De successione feudalium, [...] totius Regni Siciliae curiarum commentaria, Venetiis, apud Fr. Guerraeum et Io. Bapt. Fratrem, 1578 (altre edd. Panormi, apud Io. Fr. Carrara, 1588e apud Fr. Ciottum, 1618).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Palermo, R. Cancelleria, reg. 454, c. 69 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arturo Rocco
Giovannangelo De Francesco
Arturo Rocco è considerato il caposcuola di una corrente di pensiero concordemente designata, e denominata da lui stesso, come indirizzo ‘tecnico-giuridico’ in [...] del diritto penale.
La prima, nota come scuola classica – e che aveva trovato in Giovanni Carmignani e Francesco Carrara i suoi più autorevoli rappresentanti – si era proposta di individuare su basi ‘giusrazionalistiche’ il fondamento e i limiti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Luigi Lucchini
Carlotta Latini
Luigi Lucchini si colloca a pieno titolo tra i giuristi che hanno dato un contributo decisivo alla formazione di una autentica cultura giuridico-politica italiana tra [...] impegno di Lucchini
Il saggio con cui esordiva nella scienza del diritto venne pubblicato nel 1872 ed era dedicato a Francesco Carrara, di cui egli si professava in quella sede «l'umile discepolo». L’opera, che è un importante contributo alla riforma ...
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PISAPIA, Gian Domenico
Ennio Amodio
PISAPIA, Gian Domenico. – Nacque a Caserta il 22 febbraio 1915 da Giovanni, direttore di banca, e da Gemma Orlandella. Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1935, [...] dogmatica giuridica all’arte forense, che avevano contrassegnato le figure di alcuni penalisti dell’Italia liberale, come Francesco Carrara e Luigi Lucchini. Anche in Pisapia convivevano le due anime dello studioso e dell’avvocato, così da rendere ...
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FRODE (lat. fraus; fr. e sp. fraude; ted. Umgehung; ingl. fraud)
Antonio MARONGIU
Carmelo SCUTO
Nino LEVI
Nel suo significato d'inganno diretto alla lesione di un diritto altrui, è termine col quale [...] tener conto sempre di criterî direttivi e spesso riunendo o confondendo atti in frode e atti simulati.
Frode nel commercio.
Il Carrara intitolava frode contro il commercio la rubrica relativa a quelle frodi nelle quali il fatto "è di tale natura da ...
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PIETRO di Domenico
Giampaolo Cagnin
PIETRO di Domenico (Pietro da Baone, Petrus de Baone). – Nacque nell’ultimo decennio del secolo XIII, presumibilmente a Treviso. Era figlio del notaio Giovanni da [...] latino» (Liberali, 1938, p. 146).
Pietro morì il 20 maggio 1384, pochi mesi dopo l’affermazione della signoria di Francesco da Carrara su Treviso: uno dei suoi ultimi atti fu l’ossequio in cattedrale, con tutto il clero e le schole della città, al ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...