FRANZONI, Enrico Antonio
Luisa Paladino
Nacque a Carrara il 17 genn. 1796 da Michele Francesco e da Lucia Franzoni. Scarse e lacunose sono le notizie biografiche relative a questo "soldato e artista" [...] , Sopra un monumento eretto nella chiesa dei…. Cistercensi di Messina alla memoria dell'abate mons. Grano da E. F. scultore carrarese, Messina 1830; G. Grosso Cacopardo, Guida per la città di Messina, Messina 1841, pp. 23 s.; G. Campori, Memorie ...
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Altichiero (o Aldighieri o Aldigheri)
F. Flores d'Arcais
Pittore veronese. Documentato nel 1369 a Verona nel Capitolo di S. Anastasia, riceveva nel 1379 il saldo per i lavori eseguiti nella cappella [...]
Committente della cappella fu il marchese Bonifacio Lupi di Soragna, membro di una potente famiglia legata strettamente ai Carraresi. La decorazione pittorica comprende, nella volta, figure al centro delle vele e nei due costoloni, otto lunette con ...
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JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] pp. 392 s.; A.M. Spiazzi, Padova, ibid., pp. 155 s., 158 s.; G. Mariani Canova, La miniatura padovana nel periodo carrarese, in Attorno a Giusto de' Menabuoi. Aggiornamenti e studi sulla pittura a Padova nel Trecento, Treviso 1994, pp. 25 s., 28-31 ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] artistico nazionale di quattro anni a Roma, nei Lavoratoridelle Alpi Apuane (Carrara, Accad. di belle arti) del periodo carrarese e nel gruppo in bronzo (medaglia d'oro alla Esposizione di Monaco) I costruttori (Roma, Palazzo dei Cavalieri del ...
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CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio di Carlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] nella Compagnia Grande presso la collegiata di S. Andrea.
Lo Zani (1821) fa cenno pure ad un Cesare Cybei, scultore carrarese attivo nel Settecento, non altrimenti noto.
Fonti e Bibl.: G. Grammatica, Guida sacra alle chiese di Lucca, Lucca 1741, p ...
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La città è situata a 7 km. dalla costa, a un'altitudine che varia dai 90 ai 115 m. s.m. ed è dominata dal Monte Sagro (m. 1749). L'aspetto della città è notevolmente migliorato dai nuovi edifici costruiti [...] , 46), nella forma cararis "nomen saxi". Inoltre sono da notare i caratteri liguri, misti agli emiliani, del dialetto carrarese che, unico fra quelli dell'Italia centrale, conserva la invertita-ÿ- 〈 -ll- (coÿ 〈 collu, cavaÿa 〈 caballa) che riappare ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] vedessero seriamente un nemico nel C., che, se patrizio non era, non poteva neppure accampare legami con la vecchia nobiltà carrarese? O non è piuttosto più semplice credere che Venezia si sia servita proprio di questa figura, di questo circolo, per ...
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CIVITALI, Nicolao
Stella Rudolph
Nacque a Lucca nel 1482 e fu battezzato il 25 aprile nella chiesa di S. Giovanni. Fu il terzo dei figli maschi dello scultore Matteo e della prima moglie Elisabetta [...] nelle rifiniture delle sue costruzioni, tabernacoli e altari, rientra nella voga plastica che ebbe come centro il Carrarese, non senza collimazioni con il decorativismo emiliano del Formigine, ed è caratterizzato dal repertorio di fregi marmorei ...
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DOTTO (Dotti), Vincenzo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Padova nel 1572 da Ettore e da Samaritana Papafava (Brandolese, 1795, p. 275); di nobile famiglia, ricevette un'istruzione universitaria ed ebbe [...] esiti in certi casi decisamente innovativi. Fra il 1607 e il 1612, a seguito dei lavori di rimaneggiamento della reggia carrarese, il D. realizzò il famoso scalone del Capitanio (oggi dei Giganti, in piazza Capitaniato), che conduce alla sala delle ...
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CELIO, Gaspare
Emma Zocca
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1571. Fu pittore, scrittore, matematico, architetto civile e militare. Ma di quest'ultima attività, ricordata nella sua epigrafe tombale [...] anni 1596-1604, alle cui spese contribuì lo stesso re di Spagna.
Successivamente, grazie alle raccomandazioni dello scultore carrarese Simone Moschino, il C. fu chiamato a Parma da Ranuccio Farnese per dipingere nelle stanze del palazzo del Giardino ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
albergare
v. tr. e intr. [lat. mediev. albergare; v. albergo] (io albèrgo, tu albèrghi, ecc.). – 1. tr. Dare albergo, ospitare: il palazzo Medici albergò gli uomini più illustri del tempo; fig., accogliere in sé: Villa del Douro, Che ... albergò...