Celti
Sergio Parmentola
Un popolo antico nel cuore dell'Europa
Arrivati dall'Asia Minore, i Celti occuparono, tra l'8° e il 4° secolo a.C., molte regioni del continente europeo e delle isole britanniche, [...] sacerdoti, maghi, insegnanti e giudici); seguivano i liberi non armati e gli schiavi, dediti ad agricoltura, allevamento, caccia e disponeva di una valorosa cavalleria e di ottime armi e carri da guerra. I Celti decapitavano i nemici e trasformavano ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] difesa della πόλιϚ e del suo territorio. Questo popolo di coltivatori armati segna, alle origini, la peculiarità del rapporto fra la città . La πόλιϚ greca ha sostituito il combattimento sui carri e a cavallo, tipico dell'età gentilizia, con ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] lato breve orientale a esso contrapposto, nel tondo con il carro del Sol.
I carri del Sol e di Luna sono parte integrante dell’immaginario che contrasta il fiume, dove sono ricacciati gli armati di Massenzio.
L’atmosfera solenne che precede le ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] fu conosciuta in Occidente soltanto nel 12° secolo. Armati di coraggio, si mettevano in viaggio, ben sapendo di sui sassi, e gli fu dato un collare rigido per tirare il carro, in modo che non fosse soffocato dal peso che trascinava. Per cavalcare ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] e vivevano dentro tende spaziose, ornate da tappeti ricamati su cui si sedevano. Si muovevano su carri o direttamente su cavalli, e sempre a cavallo, armati di arco e spada, gli Sciti combattevano con grande coraggio e spesso scotennavano i nemici. I ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] nella cui locanda si sistema esigendo, nel contempo, "due carri" per le "bagaglie". Una perentoria richiesta che, anziché 'atmosfera è tesa. La sera del 26 maggio Turco con "25 armati" entra schiamazzando nella stanza della locanda dove il D. con i ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] nov. del 1502, entra nottetempo con cento armati a Bologna. Mossa aspramente disapprovata dalla cognata Isabella Giovanni Paolo Gradenigo, rimasto con circa 50-60 cavalli e 30 carri di "vituarie", si mette addirittura a piangere dalla "paura", ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] al re; cifre ragguardevoli, destinate soprattutto ad assoldare gli armati che l'instancabile guerreggiare di Ferrante richiedeva; non manca il 24 sett. 1486 per l'estrazione di 150 carri di frumento dal porto di Manfredonia, alla volta dei mercati ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] trasformare in moneta padovana l'oro e l'argento contenuti in tre carri che il re d'Ungheria, Luigi I, aveva inviato come quell'anno, il G. con i suoi cinque figli maschi, "armati tuti de brunite arme d'azaio perfino i piedi", ricevette per primo ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Figlio di Gherardo, nacque probabilmente a Parma verso il 1225 e sposò Mabilia, figlia di Giberto da Gente, signore di Parma dal 1254 al [...] assalirono i convogli presso Bazzano e si impadronirono dei carri, del sale e dei buoi. I Parmigiani, seguendo a fuggire nel contado. Si giunse così, il 13 dic. 1295, allo scontro armato. Il podestà diede il comando e il gonfalone di S. Maria al C. ...
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carro
s. m. [lat. carrus o carrum, voce di origine gallica]. – 1. Veicolo composto essenzialmente da un piano destinato a sostenere un carico e da ruote che ne permettono la trazione con sforzo minimo in confronto a quello che sarebbe necessario...
armato
agg. [part. pass. di armare]. – 1. Fornito, provveduto di armi: soldati bene, male a.; essere a. di tutto punto, girare a. fino ai denti; l’aggressore era a.; assalire a mano a. (anche nella forma latineggiante armata mano), con le...