DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] sempreché sia ben accertato il fatto dell'uscita da casa sua del carro carico di fucili", così si ordinava dal iniziati il riordinamento dell'amministrazione militare, della marina daguerra e della pubblica sicurezza, fu istituita una sezione ...
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ZAMPIERI, Domenico detto Domenichino
Maria Gabriella Matarazzo
– Nacque a Bologna il 21 ottobre 1581 da una Valeria e da Zampiero de’ Zampieri (o Giampiero Giampieri, secondo la forma centroitaliana) [...] Passeri (o Sebastiano, a quanto risulta da un rogito notarile reso noto daGuerra, 1844, p. 170).
Il padre Verità disvelata dal tempo di palazzo Costaguti (già Patrizi), dove nel carro del Sole, che si staglia entro la sobria quadratura di Agostino ...
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GUGLIELMI, Gregorio
Enzo Borsellino
Nacque a Roma il 13 dic. 1714 (Mariette). Secondo Pascoli e Mariette fu allievo di F. Trevisani; mentre secondo Stetten (1788) si formò presso S. Conca.
Il G. fu [...] un soffitto non identificato raffigurante Minerva, Saturno, Apollo su carro trionfale e Amore o Flora (San Pietroburgo, Ermitage) Italia, fu invitato a Livorno da un ammiraglio russo ad assistere alla esplosione di una nave daguerra.
Il G. giunse a ...
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GUIDO da Vigevano
Aldo Settia
La documentazione riguardante G. è molto limitata, così che alcune importanti vicende della sua vita sono ricostruibili solo sulla base di ipotesi. Dal momento che nel [...] . Ora i Gesta Federici esaltano l'abilità di Guintelmo nell'allestimento di macchine d'assedio, di ponti e di carridaguerra, cioè proprio delle tre categorie di strumenti presenti nel Texaurus. Viene così spontaneo sospettare l'esistenza di un ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] della notte i milanesi preferirono abbandonare il carro di guerra.
La sconfitta dell’esercito milanese spinse numerose per due mesi 150 balestrieri a Milano e altrettanti a Piacenza. Da parte loro i milanesi e i piacentini avrebbero inviato a loro ...
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CARBONE (Carbonesi), Pietro
Elisa Occhipinti
Nacque a Bologna, presumibilmente intorno alla metà del sec. XIII, da una famiglia nobile di parte ghibellina, aderente alla fazione dei Lambertazzi e avversaria [...] 1285 introdusse un dazio di 8 soldi piccoli per carroda quattro some su tutte le merci importate o comunque in che gli uomini di Genova e del suo distretto pagassero da quel momento e sino a guerra finita 10 soldi a testa, e in più tre soldi ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] scomunica minacciata, ai primi d'agosto si mosse da Pisa per la guerra contro re Roberto. Già si cantava la vittoria per l'elezione del suo candidato, e avevano così portato il carro della Chiesa fuori della sua strada, e gettato nel precipizio il ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] pietra di paragone di uomini ed eventi.
Finita la guerra (ma non l'attività clandestina), più assidua si , XXX (1925), 38, p. 1; C. Carrà, Il centenario di G. F., in Lidel, novembre 1925; U. Ojetti, Ritratti dipinti da G. F., in Dedalo, VI (1925), 4, ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] Napoleone era celebrato l'eroe della guerra repubblicana, l'affrancatore dei popoli da servitù inveterate, il garante di un bivio ("io in questa terra troverò presto o il cataletto, o il carro trionfale": Ed. naz.…, Epistolario, VII, p. 48) e lo ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] legavano "i lavoratori al carro del politicantismo", cosicché nelle zone da loro dirette, come ad Ist. G. Feltrinelli, XI (1969), ad Indicem; Id., Il PCI e la guerra di liberazione 1943-45, ibid., XIII (1971), ad Indicem; S. Schiapparelli, Ricordi ...
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carro
s. m. [lat. carrus o carrum, voce di origine gallica]. – 1. Veicolo composto essenzialmente da un piano destinato a sostenere un carico e da ruote che ne permettono la trazione con sforzo minimo in confronto a quello che sarebbe necessario...
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...