GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] al gruppo demolaburista e il 25 marzo 1947 votò, come quasi tutti i componenti del gruppo, contro l'art. 7 della cartacostituzionale, in difesa della libertà di religione e di coscienza e dell'assoluta laicità dello Stato. Dopo essere entrato come ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] ministero e, con commosso slancio, andò a genuflettersi davanti al sovrano per baciare la mano che aveva siglato la cartacostituzionale. Con questo gesto, teatrale ma sincero, di deferenza verso il regime liberale il B. concluse la sua opera di ...
Leggi Tutto
CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] , il 24 marzo, il duca stimolava addirittura la reggenza ad accelerare i lavori per la stesura di una cartacostituzionale. Il 29 marzo erano pubblicate, in diciassette articoli, le "basi fondamentali" della costituzione, mentre il duca, lo stesso ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] 1946 fu eletto per la Democrazia cristiana alla Costituente, dove sostenne la necessità di inserire il Concordato nella cartacostituzionale (I Patti lateranensi e la Repubblica italiana, Roma 1948). Nominato direttore de Il Popolo nell'agosto 1949 ...
Leggi Tutto
LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] il 13 febbr. 1852 fu soppressa la libertà di stampa e il 6 maggio seguente venne formalmente abolita la cartacostituzionale. Fra i lati positivi della politica granducale in questi anni vi fu il proseguimento della costruzione della rete ferroviaria ...
Leggi Tutto
Partito comunista italiano (PCI)
Partito comunista italiano
(PCI) Partito politico italiano, costituito nel 1921 e sciolto nel 1991. Fu fondato, sull’onda della Rivoluzione d’ottobre e del biennio [...] presente negli enti locali. Nel giugno 1946 elesse 104 deputati all’Assemblea costituente contribuendo alla stesura della Cartacostituzionale; un suo dirigente, U. Terracini, presiedette l’Assemblea. Escluso dal governo insieme al PSI in occasione ...
Leggi Tutto
POLFRANCESCHI, Pietro Domenico
Giovanni Cerino Badone
POLFRANCESCHI, Pietro Domenico. – Nacque a Verona il 28 aprile 1766, da Girolamo e Fiorenza Bonnetti di Legnago. I Polfranceschi erano una famiglia [...] estera cisalpina a quella francese. L’ambasciatore riunì 86 rappresentanti, dei quali solo 22 rifiutarono la nuova cartacostituzionale. Tra questi vi era Polfranceschi il quale, inizialmente escluso dai nuovi consigli, fu reintegrato il 19 ottobre ...
Leggi Tutto
DE FRANCESCHI, Carlo
Sergio Cella
Nacque il 16 ott. 1809 nel piccolo villaggio di Moncalvo di Pisino (nell'Istria interna, o Contea), figlio di Giuseppe, piccolo proprietario ligio all'Austria, e di [...] D., il Madonizza e il Vidulich vi tornarono (mentre il Fachinetti si dimise) per contribuire alla stesura della cartacostituzionale e sostenere le ragioni degli Italiani per l'uso della lingua nazionale negli uffici. Rispondendo al ministro Stadion ...
Leggi Tutto
LA HOZ (Lahoz, de La Hoz), Giuseppe
Emanuele Pigni
Figlio di Gaetano de La Hoz de Ortiz, ufficiale austriaco di origine spagnola, e di Marianna Geril, nacque probabilmente nel 1766 a Milano o nel Milanese.
Luogo [...] le truppe cisalpine. In quei giorni egli era anche membro del comitato incaricato, dal 29 giugno, di redigere la cartacostituzionale della Repubblica Cisalpina, promulgata l'8 luglio da Bonaparte e sottoscritta anche dal La Hoz. Il giorno successivo ...
Leggi Tutto
FUSCHINI, Giuseppe
Claudio Novelli
Nacque a Ravenna, il 24 sett. 1883, da Luigi e da Assunta Amadori. Compì i primi studi - compagno di banco di Giovanni Minzoni - nel locale seminario, dove ebbe come [...] nazionale e il 2 giugno fu eletto deputato alla Costituente, partecipando alla commissione dei diciotto per la cartacostituzionale. Membro più volte della direzione nazionale della Democrazia cristiana, dedicò particolare attenzione al settore e ai ...
Leggi Tutto
carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...