MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] del vecchio Stato assolutista e la nascita del nuovo Stato costituzionale.
Dopo alcuni lavori occasionali il M. iniziò a scrivere e Unità d'Italia, a cura di G. Sotgiu - A. Accardo - L. Carta, I, Oristano 1991, pp. 57-86. Si vedano inoltre: A.A. Mola ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] sue aperture ai settori più avanzati della Sinistra costituzionale, la stessa degli anni giovanili. Soprattutto, I repubblicani in Romagna dal 1894 al 1915, Faenza 1957, ad Indicem; Dalle carte di G. Giolitti, Milano 1962, I, a cura di P. D'Angiolini ...
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CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] collaborare a un grandioso lavoro astronomico, la compilazione di una nuova carta celeste, proposta da F. W. Bessel all'Accademia di Berlino di Venezia il 25 luglio 1849.
Nel breve regime costituzionale del Regno di Napoli, il C. fu eletto deputato ...
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AMANTEA, Giuseppe
Tullio Manzoni
Nato a Grimaldi, in provincia di Cosenza, il 24 marzo 1885 da Francesco Saverio e da Maria Nigro, dopo gli studi liceali seguendo la famiglia si trasferì a Roma, ove [...] Questi autori applicarono sulla corteccia motrice piccoli dischi di carta da filtro imbevuti con una soluzione di sale di stricnina scatenamento dell'attacco epilettico anche una predisposizione costituzionale individuale dell'animale e considerò la ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] tradizionale del diritto pubblico, nell'ambito del quale detti istituti si inserivano con innovativa continuità (L'efficacia costituzionale della Carta del lavoro, in Archivio di studi corporativi, II [1931], 2, pp. 457-477; Il governo del re ...
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COVELLI, Nicola
Mario Fornaseri
Nacque a Caiazzo in Terra di Lavoro (Caserta) il 20 genn. 1790 da Giuseppe e da Angela Sanillo. Compiuti a Caiazzo i primi studi sotto la guida di G. B. de Falco e di [...] gabinetto di mineralogia e di un Orto botanico.
Coinvolto col regime costituzionale del 1820-21, il C. venne privato, nel 1821, vulcanica (in Sannicola, p. 5 n. 4) e una carta geologica della Campania che andò perduta e fu successivamente rifatta da ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] : mali, cause, rimedii, Roma 1885; Teoria costituzionale delle entrate e delle spese dello Stato, ibid di un trentennio (1893-1925), I-VIII, Torino 1959-65, ad ind.; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, II, 1901-1909, a cura ...
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COSTA, Oronzo Gabriele
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque da Domenico e Vita Manieri ad Alessano (Lecce) il 26 ag. 1787. Frequentò a Lecce le prime scuole, si occupò per qualche tempo di filosofia ed [...] l'anno 1819. Durante il nonimestre costituzionale 1820-21 fu segretario della Deputazione (1865), mem. 22, pp. 1-12; Memoria da servire alla formulazione della carta geologica delle provincie napoletane, in Atti d. Istit. di incoraggiam. alle sc. nat ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] in una diversa prospettiva la carta italiana del 1948.
Quella carta, secondo il M. programmaticamente , Un uomo libero, G. M., Cuneo 1977; A. Campi, Modelli di storia costituzionale in G. M., Roma 1995; T.E. Frosini, M. e la Costituzione tra ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] osteggiata e modificata dai baroni e dalla frazione del partito costituzionale che faceva capo al Belmonte con gli articoli votati la Consiglio di Stato e della Camera alta.
Un'eco della Carta francese del 1814 intanto era giunta anche in Sicilia, ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...