DE ANGELIS D'OSSAT, Gioacchino
Bruno Accordi
Nacque a Roma il 29 ag. 1865 da Rocco e da Maria Virgili.
Laureatosi nella città natale in scienze naturali nel 1891 e attratto dalla ricerca scientifica, [...] storia paleogeografica del Pliocene nel Lazio occidentale. Redasse le carte geologiche del Vaticano, del Palatino e archit. ital., XXV [1910], pp. 225-35) seguita da un altro lavoro, che in base a brani di Catone, Plinio e Columella, spiega le ...
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BOTTIGLIONI, Gino
Tullio De Mauro
Nacque a Carrara, il 15 sett. 1887, quinto figlio di Francesco, che dirigeva un modesto laboratorio di scultura, e di Marcella Fabricotti. Studiò a Carrara e Pisa, [...] più a Pisa, ma a Modena, prezioso strumento d'analisi delle 1201 carte dell'atlante.
Nel quadro della linguistica italiana d'orientamento tradizionale, l'Atlante del B., frutto di un lavoro quasi trentennale, s'impone non solo per mole e impegno, ma ...
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LEONI
Micaela Mander
Famiglia di scagliolisti attivi per due generazioni tra XVII e XVIII secolo in Emilia, Lombardia, Liguria e Piemonte. Il capostipite, Giovambattista, detto Battista, figlio di Ludovico [...] , Ludovico, nato a Carpi il 20 sett. 1637, lavorò tra Parma, Cremona, città in cui risiedette tutta la vita a Modena, in una data imprecisata all'inizio del XVIII secolo. In una carta dell'Archivio Guaitoli gli viene attribuito un figlio, ...
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ANGIÒ, Carlo d', detto l'Illustre
Giuseppe Coniglio
Nato a Napoli nel 1298 da Roberto e da Violante (o Iolanda) d'Aragona, la sua educazione fu curata in un primo tempo dall'ava Maria e dalla nutrice [...] in Basilicata, Terra di Lavoro e Molise, Principato ed 1879), pp. 294 s.; G. De Blasiis, Tre scritture napoletane del sec. XV, ibid., p. 459; C. Minieri Riccio, dai documenti conosciuti col nome di Arche in carta bambagina, ibid., XXV(1900), p. 262; ...
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FERRI, Antonio
Maria Pia Paoli
Nacque a Imola (Bologna) da Girolamo e dalla nobile bolognese Isabella Castelli il 10 genn. 1655. Presto avviato alla vita ecclesiastica (ottenne poi un canonicato nella [...] in forma di lettera al Pastrizio.
Quasi a coronare il lavoro di molti anni spesi per elaborare le genealogie di principi sulla vita del F. si vedano gli appunti sciolti in Imolesi illustri, n. 187, e il fascicolo Ferri tra le Carte Zampieri conservate ...
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CACCIAMALI, Giovanni Battista
Maurizia Cappelletti Alippi
Nato a Brescia il 26 febbr. 1857 da Camillo e da Adele Curioni, attese agli studi di ragioneria, ottenendo il diploma nel 1876; iniziò nello [...] nuovi concetti. Rivide i lavoridel 1899 sulla plaga Brescia M. Maddalena, del 1901 su Palosso-Conche e del 1904 su Botticino Serle per una sintesi priva del necessario fondamento, anche perché mancava allora una buona carta geologica della regione. ...
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DALLE VEZE (Dalle Vieze), Cesare
Marina Venier
Figlio di Andrea, fu attivo a Ferrara nell'ultimo decennio del sec. XV e nella prima metà del XVI, come copista, miniatore, e anche legatore (Hermann, [...] Il 28 nov. 1504 venne pagato "per carte per fare genealogia de nostra donna" (Hermann, 1900, p. 269).
Insieme con Matteo da Milano e con Tommaso da Modena lavorò, dal 1502 al 1505, alle miniature del Breviario di Ercole I (Modena, Biblioteca Estense ...
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PENNA, Lorenzo
Francesco Lora
PENNA, Lorenzo. – Nacque a Bologna nel 1613. Lorenzo era probabilmente il nome da religioso, mentre rimane ignoto quello al secolo; si può ipotizzare l’identificazione [...] canto figurato», alle «regole del contrapunto» e ai «fondamenti per suonare l’organo o clavicembalo sopra la parte»; elementare e chiaro nei dettami, e arricchito di componimenti poetici in lode dell’autore, il lavoro godette di una notevole fortuna ...
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CARCANO, Antonio
Franca Petrucci
Probabilmente non appartenente alla nobile famiglia milanese di questo nome, nacque a Milano da Bartolomeo, alla metà circa del sec. XV.
Lavorava presso il tipografo [...] la carta sia per essi, sia per gli altri duecento; questi ultimi sarebbero rimasti di proprietà del tipografo. tipografo era obbligato ad assumere come lavorante Ambrogio de Lovate, bidello speciale del Grassi, il quale doveva evidentemente impedire ...
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FRAGNI, Lorenzo (Lorenzo Parmense)
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Nacque a Parma nel 1548 da Giovanni e da Barbara Bonzagni. La sua formazione avvenne, con ogni probabilità, nel solco della tradizione orafa della famiglia della [...] Giovan Giacomo e Giovan Federico, lavoravano a Roma per la Zecca pontificia. Alla fine del settimo decennio fu chiamato a diverse effigi greghe", "tredici medaglie di metallo alantica in una carta", "ventitre medaglie fatte all'antica", (cc. 70r-71v ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...