BIANCHI, Giovanni Paolo
Fabia Borroni
Nacque, secondo A. Zanetti (Le premier siècle de la calcographie..., Venezia 1837, p. 529), a Milano verso il 1590 e qui operò come incisore, disegnatore e, forse, [...] quale incisore all'Accademia di Belle Arti presso l'Ambrosiana a Milano. Lavorò poi, quasi esclusivamente, per i più noti tipografi e editori milanesi, descriptio; Nuova carta della Savoia,Piemonte e Monferrato,Stato di Milano.
Stampe del B. si ...
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BONCINELLI, Evaristo
Simonetta Lux
Figlio di Giuseppe e di Teresa Magherini, nacque a Montignano sull'Arno (Firenze) il 29 marzo 1883, ultimo di quattordici figli. Il padre, appartenente a una modesta [...] P. Dazzi, dove il Galducci insegnava disegno e plastica.
Nel febbraio del 1905 sposò Maria Amneris Baccani.
In questa fase l'attività del B. consisté praticamente soltanto in un lavoro di copie da calchi di Michelangelo, Donatello, Canova, che poi ...
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FAUCCI, Carlo
Artemisia Abrami Calcagni
Nato nel 1729 a Firenze, fu allievo dell'incisore Carlo Gregori (Firenze, Bibl. naz., ms. II.I 438: Notizie di C. Gregori lucchese scritte da A. Cambiagi, c. [...] del Mugello con la carta geografica del medesimo... (Firenze 1748; ristampa anastatica, Bologna 1967); un altro esemplare della carta trarre dai disegni incisioni il più possibile fedeli agli originali. Lavorarono a quest'opera il F., L. Lorenzi, C. ...
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COMIN da Trino
Dennis E. Rhodes
Sebbene C. sia stato uno dei più attivi tipografi di Venezia del sec. XVI, non si conosce circa la sua vita niente di definito. La piccola città di Trino (prov. Vercelli) [...] Giovanni dalla Chiesa (1548). Orfeo dalla Carta (1550-1557), Curzio Troiano de' con il nome della bottega, come "Al segno del Diamante" e "Al segno della Cognitione". Il (1561). Nel 1568 un importante lavoro linguistico da lui stampato fu il ...
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BORROMEO ARESE, Giovanni Benedetto
Valerio Castronovo
Primogenito di Carlo, poi viceré di Napoli, e della contessa Giovanna Odescalchi nipote di papa Innocenzo XI, nacque il 1º luglio 1679, ereditando [...] e commerciale.
Già proprietario di mulini e di battitori di carta nel circondario di Intra, fu promotore, con Giuseppe Ronzio, la concessione di alcuni privilegi di lavorazione e commerciali. Nell'estate del 1721 il B. sottoponeva a una ...
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LORENZINI, Lorenzo
Margherita Palumbo
Nacque a Firenze il 27 ott. 1650, da Anton Francesco, agiato notaio originario di Montecarlo in Val di Nievole, e da Maria Leonelli. Compiuti gli studi presso il [...] libri e provvisto di soli "carta calamaio e penna", agli studi matematici (ibid., relazione del 19 luglio 1682). Il 22 nov strade nelle speculazioni geometriche", aveva affidato ai fratelli quel lavoro portato a termine "senza comodità di libri [(] ...
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AVOGARO degli Azzoni, Rambaldo
Luigi Moretti
Figlio del conte Marcantonio e di Maria Francesca di Rovero, nacque a Treviso l'11 nov. 1719: la sua famiglia aveva rappresentato un ruolo eminente nell'ambito [...] tra i migliori lavori dell'A.: Notizie di G. A. Augurello, canonico di Trivigi (vol. VI,1760); Due carte dell'VIII secolo scritte di Padova, il primo agli inizi e il secondo sullo scorcio del XIV secolo; infine le Notizie de' vescovi di Feltre, e ...
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CEDRINI, Marino
Loredana Olivato
Figlio del riminese Marco che, qualificandosi "civis venetus", dettò le ultime volontà a Venezia il 28 apr. 1452 (Kreplin, in Thieme-Becker), si trasferì nell'Italia [...] Civitanova (Gianuizzi, 1913) per un lavoro eseguito per il guardiano del convento di S. Francesco: il del monastero (ed anzi, per analogie d'impianto, gli attribuì anche l'esecuzione del campanile della chiesa di S. Agostino).
Nella stessa carta ...
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BANTI, Luisa
Luigi Rocchetti
Nacque a Firenze il 13 luglio 1894 da Guido (noto patologo, uno dei fondatori della moderna ematologia) e da Pia Pestellini, in una famiglia agiata e colta.
Nel corso di [...] (La Spezia) e 96 (Massa Carrara) della Carta archeologica d'Italia, e la redazione della Real databile tra la fine del VI e gli inizi del V secolo, alla quale F. Halbherr e E. Stefani. Questo paziente lavoro di ricostruzione di un antico scavo subì un ...
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BUFALINI, Leonardo
Cosimo Palagiano
Figlio di Giampietro, nacque probabilmente alla fine del sec. XV, dato che si presume sia giunto molto giovane a Roma - da Udine - insieme con Antonio Blado, del [...] stemmi di Venezia, Carlo V, Giulio III, Roma, Enrico II di Francia e del "C[oúte] M[ichele] D[ella] T[orre] V[escovol D[i di Roma (P.A. 1 ter).
Della carta, che costò al B. sette anni di lavoro, come dice il Trevisi, o addirittura venti, come ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...