LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] 1942) è considerato l'ultimo lavorodel periodo prebellico, quale "punto estremo del sistema di valori destinato ad essere Giannetto - M. Guccione, Roma 2004; A. L. nelle carte dell'Archivio centrale dello Stato. Catalogo della mostra ed edizione ...
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GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] allo stesso G., contenente precise indicazioni sul lavoro di revisione dell'opera che il Bembo italiana (Venetia 1544, carta non numerata la prima, indirizzate a Daniello erano già presenti nella raccolta di Venezia del 1544 (qui l. II, pp. 344 s. e ...
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GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] scritto "in un pezzuolo di carta, la quale io tengo e fu sventato mentre già era "sul termine il lavoro [e] si rallegravano della speranza di libertà" nel Regno di Napoli. Emanuele De Deo e la congiura del 1794, Bari 1986, pp. 24 ss., 318; B ...
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HORNE, Herbert Percy
Elisabetta Nardinocchi
, Nacque a Londra il 18 febbr. 1864, primo figlio di Horace e di Luisa Harmale.
L'interesse e la spiccata predisposizione dell'H. verso l'arte, nelle sue [...] 'H. si dedicò in particolare alla progettazione di stoffe, carte da parati e, soprattutto, all'arte tipografica, disegnando caratteri un accurato lavoro di restauro che, iniziato nel 1911, si protrasse fino alla fine del 1914. Del rigore filologico ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] di asfittico conteneva quella «società / materasso, gommapiuma, carta / assorbente» (Di fronte alla luna).
Giovanni Raboni tra il 1963 e il 1967, Porta prese parte attiva ai lavoridel Gruppo ’63, inviando testi all’incontro di Palermo (1963) e ...
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GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] fece seguito un periodo di attività a Firenze dove lavorò in varie occasioni fornite dal rinnovamento urbano ed edilizio dei materiali (documenti e taccuini) e dei disegni del G.; altre carte si trovano a Bellinzona, Archivio cantonale, e a Lugano ...
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LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] 1563 e il 1565 prese parte ai lavori delle logge al terzo piano del palazzo Vaticano, coordinati da Daniele da Volterra -78; P. Anderson, Daniele da Volterra's sculptural reliefs in "carta pesta" and his "inventione" for the Lateran nave ceiling, in ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] e piena facoltà" rimaneva sulla carta. "Sto Patrone cussì assoluto", di aver fatto il suo lavoro "con una esatessa increddibile magnarmelo sul piato" (Mengon). L'incubo che disturbava i sonni del vecchio G. era: "voi pur strenzer la tazza", che ...
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CIOTTI (Ciotto), Giovanni Battista
Massimo Firpo
Nacque a Siena, da Antonio, poco dopo il 1560. Si trasferì presto a Venezia, dove si inserì nel fervido mondo dei tipografi e dei librai.
Dopo aver lavorato [...] alle giustificazioni avanzate dal libraio, cioè alla mancanza di "carta fina". Nell'estate il C. tornava a dirsi pronto a iniziare il lavoro, ma già nel settembre il Tassoni si dichiarava sfiduciato del tipografo "che non mi dà se non canzoni e ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] successivi alla grazia concessa dal papa, risalgono i lavori di completamento del palazzo Medici-Lante, presso S. Eustachio, II, in Storia architettura, VI (1983), 1, pp. 21-44; M. Carta - L. Russo, S. Maria in Aracoeli, Roma 1988, pp. 134-136 ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...