MARZI, Bonaventura
Duccio Balestracci
(Tura). – Nacque, da Bartolomeo di Bramanzone, presumibilmente a Siena poco dopo la metà del sec. XIII, in una famiglia di mercanti e prestatori, presente in città [...] 31 i Marzi fornivano al Comune di Siena carta, canapa e altre merci.
I figli di Bramanzone lavorarono per la compagnia dei Bonsignori: Rofredo a Genova nel 1251-53 e Jacomo a Londra nel 1288-90; Bartolomeo, padre del M., proprio in quanto socio della ...
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PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] sorveglianza. Sbarcò il lunario grazie al lavoro di traduttore: a lui si deve una 1969).
Nel 1942 fece parte del gruppo che elaborò il primo programma del Partito d’Azione (Pd’A «Maggi» il cognome indicato nella carta di identità, riuscì a non essere ...
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Corte europea dei diritti umani
Fabrizio Marrella
Nel periodo di riferimento (ottobre 2015-settembre 2016) si registrano numerose ed importanti sentenze della Corte europea dei diritti umani relative [...] di dette risoluzioni, l’art. 103 della Carta ONU e la tutela dei diritti umani. e comunicare informazioni e idee, oltre alla violazione del diritto ad un equo processo (art. 6) Grecia con la prospettiva di un lavoro ma poi costretta a prostituirsi ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] che aveva per la produzione della carta. Nonostante l’appoggio del cardinale non se ne fece nulla. suo nome scompare dalle stampe e senza di lui l’ipotesi di lavoro in due sedi non era realizzabile.
Altri inconvenienti sopravvennero a mettere ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] Gonnelli, il cui nome si legge nella prima carta non numerata del codice. Il Gonnelli avrebbe anche rimaneggiato le due commedie commedie, Errore e Cocchio, quasi del tutto prive di valore letterario.
Bibl.: Oltre al lavoro citato di C. Re, cfr. ...
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COMPAGNI, Sebastiano
Carlo Colombero
Scarsissime, o quasi nulle, sono le notizie biografiche reperibili intorno a questo geografo di origine ferrarese.
È accertata l'esistenza a Ferrara, nella seconda [...] e di certe identificazioni di luoghi, i vari elementi del tutto nuovi attestano tuttavia che l'autore lavorò tenendo sotto gli occhi carte moderne. In alcuni casi perfino carte regionali. Tra elemento classico e elemento moderno, talvolta il ...
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Espropriazione
Pasquale D'Ascola
Molte importanti novità si segnalano nella giurisprudenza 2011 in materia di esecuzione forzata, per merito anche di un metodico lavoro avviato dalla Terza sezione civile. [...] della l. n. 80/2005, fissata all’1.3.2006 dall’art. 39 quater del d.l. 30.12.2005, n. 273, convertito, con modificazioni, nella l. 23 vita (art. 38 Cost.), risulta rafforzata dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, efficace dalla ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...