BISSOLI, Giovanni
Alfredo Cioni
Nacque a Carpi da Nicolò e Margherita Lovrati, intorno al 1475, da una famiglia della ricca borghesia che prese poi il cognome de' Lelli e si estinse alla metà del sec. [...] " abbia conosciuto quel Gabriele da Brisichella pel quale nel 1498 lavorò assieme al concittadino Benedetto Dolcibelli del Mangio (o De Manziis, come è indicato in carte milanesi).
Nel 1498 si costituì in Venezia una società editoriale composta ...
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GEMMELLARO, Gaetano Giorgio
Pietro Corsi
Nacque il 25 febbr. 1832 a Catania da Carlo e da Caterina Malerba.
Dopo gli studi di medicina, compiuti per seguire la volontà del padre, il G. si recò nel 1854 [...] con faune analoghe delle Alpi, del Tibet e del Texas.
Lavoratore tenace, ricercatore estremamente sobrio, le Firenze nel 1861 per stabilire il progetto di una "Carta geologica del Regno d'Italia". Propose di dirigere personalmente il rilevamento ...
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DEUCHINO (Dehuchino)
Tiziana Pesenti
Dinastia di tipografi attivi a Venezia e a Treviso dal 1570 fino almeno al 1629.
Pietro, il capostipite, ribadì nelle primissime stampe la sua nazionalità di "Gallus" [...] del catalogo e il conformismo delle scelte erano però controbilanciati dalla dignità delle edizioni, eseguite su buona cartalavoro più importante è però il corpus di opere del matematico ferrarese Guidobaldo Del Monte stampato nel 1615 a cura del ...
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FRANCESCO di Gentile
Carlo La Bella
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore originario di Fabriano e attivo nelle Marche tra il sesto e l'ultimo decennio del secolo XV. I referenti figurativi [...] , 1834) e probabile lavoro di Ludovico Urbani secondo Longhi pittura dal XIII al XVIII secolo, in La città della carta, Jesi 1982, pp. 414-416; F. Russell, pp. 29 s.; R. Battistini, La pittura del Quattrocento nelle Marche, in La pittura in Italia. ...
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GARUTI, Giuseppe (detto Pipein Gamba)
Iacopo Menghetti
Nacque a Modena il 10 nov. 1868 da Giovanni e da Erminia Montorsi. Abbandonati gli studi di ragioneria, si dedicò da autodidatta al disegno e collaborò, [...] apparvero anche nell'Album strenna del Patronato scolastico A. Podestà. Oltre al lavoro per i romanzi di Salgari illustrazione italiana, Bologna 1988, ad indicem; Il sipario di carta. Manifesti teatrali dalla Raccolta Salce 1849-1951 (catal., Treviso ...
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DELLA ROVERE
Giovanni Romano
Famiglia di pittori e miniatori torinesi, attivi nella prima metà del sec. XVII, che non risulta in rapporto di parentela con i fratelli Giovan Battista e Giovan Mauro Della [...] distruzione totale del Viboccone stesso (ibid., p. 405).
È importante però segnalare che nello stesso anno lavorava al Viboccone al mondo et tutti gl'habiti degl'huomini del mondo, con altre carte di paesi miniati ... alcune miniature fatte in ...
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DOMENICO di Agostino
Silvia D'Argenio
Abitante nel "popolo" di S. Quirico a Siena, era figlio di Agostino di Giovanni e Lagina di Nese e fratello di Giovanni di Agostino, scultore e architetto, impegnato [...] , 1911, p. 205), si continuarono tuttavia a portare avanti i lavori secondo il suo progetto; l'Opera del duomo acquistò da monna Giovanna, vedova dei maestro, nel 1369 e poi nel 1370, "carte disegnate e pietre intagliate" (ibid., p. 240 n. 23).
L ...
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DE ANGELIS D'OSSAT, Gioacchino
Bruno Accordi
Nacque a Roma il 29 ag. 1865 da Rocco e da Maria Virgili.
Laureatosi nella città natale in scienze naturali nel 1891 e attratto dalla ricerca scientifica, [...] storia paleogeografica del Pliocene nel Lazio occidentale. Redasse le carte geologiche del Vaticano, del Palatino e archit. ital., XXV [1910], pp. 225-35) seguita da un altro lavoro, che in base a brani di Catone, Plinio e Columella, spiega le ...
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BOTTIGLIONI, Gino
Tullio De Mauro
Nacque a Carrara, il 15 sett. 1887, quinto figlio di Francesco, che dirigeva un modesto laboratorio di scultura, e di Marcella Fabricotti. Studiò a Carrara e Pisa, [...] più a Pisa, ma a Modena, prezioso strumento d'analisi delle 1201 carte dell'atlante.
Nel quadro della linguistica italiana d'orientamento tradizionale, l'Atlante del B., frutto di un lavoro quasi trentennale, s'impone non solo per mole e impegno, ma ...
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LEONI
Micaela Mander
Famiglia di scagliolisti attivi per due generazioni tra XVII e XVIII secolo in Emilia, Lombardia, Liguria e Piemonte. Il capostipite, Giovambattista, detto Battista, figlio di Ludovico [...] , Ludovico, nato a Carpi il 20 sett. 1637, lavorò tra Parma, Cremona, città in cui risiedette tutta la vita a Modena, in una data imprecisata all'inizio del XVIII secolo. In una carta dell'Archivio Guaitoli gli viene attribuito un figlio, ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...