Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia gramsciana
Aurelio Musi
Il concetto di storiografia gramsciana è complesso per tre ordini di motivi. In pratica tutti gli storici marxisti italiani, in particolare coloro che hanno organicamente [...] ma senza lasciare il PCI. I suoi primi lavori di storia furono dedicati al proletariato torinese e B. Tobia, Milano 1992.
A. Musi, Bandiere di carta. Intellettuali e partiti in tre riviste del dopoguerra, Cava de’ Tirreni 1996.
«Studi storici», 2003, ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] di fonte storica quanto, invece, l'esperienza concreta dellavoro storiografico quale si è venuto via via sviluppando di dati rispetto a quelli della consolidata tradizione degli studiosi di carte, diplomi, cronache, narrazioni, atti vari, di cui l' ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] furono pertanto destinati al parco Genyue; al prezzo dellavoro e del danaro di migliaia di persone, essi furono trasferiti progresso della tecnica della stampa rivelò che la carta stampata poteva essere utilizzata in maniera molto efficace ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] ’oro che resta latente, fa garanzia a una moneta di carta»24.
Del resto, con il tramonto dello Stato temporale si aprivano per i settore economico e sociale, nel mondo dellavoro e del sindacato a sostegno dei lavoratori e dei contadini. Impegno, però ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] motivo per cui ‒ commenta Ibn Abī Uṣaybi῾a ‒ "la carta utilizzata era così spessa, le righe così distanziate tra loro e la morte di Ǧamšīd, fu incaricato (tawallī) dellavoro Qāḍī Zāda. Ma il lavoro non fu completato neanche durante il suo periodo, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] : si passa dall’antifascismo esplicito della Carta repubblicana, alla discussione radicale nella lunga in una lettera senza data, ma dei primi mesi del 1944:
Ringrazio Iddio che il gusto dellavorare non se ne è andato, non ostante il senso ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] del 1837, anche se come attività, nel senso del disegno di carte geografiche, aveva un nome e un ruolo importante nella conoscenza naturale del di Voltaire, il primo testo esaustivo di divulgazione dellavoro di Newton nel campo dell'ottica e della ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] 194710. Sotto il profilo politico, i lavori della Costituente si potrebbero collocare tra l’avvento di De Gasperi nel 1945 e la svolta centrista del maggio 1947. Come è stato sottolineato, infatti, la Carta repubblicana è stata il frutto di un ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] Ciò legittimava quindi l'utilità di biblioteche e dellavoro filologico sugli stessi testi della tradizione medica, ippocratica abitata, composta da Dionisio il Periegeta sulla base della carta di Eratostene, dove sono assenti calcoli di distanze o ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] al di là dei confini cinesi. L'edizione pechinese del 1602 della cartadel mondo di Ricci era infatti riccamente corredata di nomi alla fine del XVIII secolo.
La storia dellavoro scientifico svolto dai gesuiti nella Cina del periodo tardo imperiale ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...