BARTOLOMEO di Francesco da Bergamo (B. Bergamasco)
Elena Bassi
Attivo a Venezia nella prima metà del sec. XVI, collaborò con vari lapicidi e architetti lombardi. Per Tullio e Antonio Lombardo pare abbia [...] alcun fondamento, anche perché lo scultore èstato spesso confuso con Bartolomeo Bon, autore, tra l'altro, della Porta della Carta, vissuto alcuni decenni prima; e con un altro Bartolomeo Bon, contemporaneo del nostro e proto del palazzo ducale.
B ...
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ALABARDI, Giuseppe, detto lo Schioppi
Elena Povoledo
Nacque a Venezia nella seconda metà del sec. XVI. Pittore, è ricordato nel Libro della Fraglia dei pittori di Venezia nel 1590 e nel 1637.
Le sue [...] morì tra il 1645, anno in cui fece testamento, e il 1650 anno in cui testava la sua vedova Rossana.
Bibl.: M. Boschini, La Carta del navegar pitoresco, Venezia 1650, p. 407; Id., Le Ricche minere de la pittura, Venezia 1674, pp. 58-61; A. M. Zanetti ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] 'Istoria civile del Regno di Napoli vedeva finalmente la luce, in un'edizione di 1100 esemplari (1000 in carta ordinaria e 100 in carta reale).
Scritta con lo scopo principale di difendere i diritti e le prerogative dello Stato contro la Curia romana ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] 204-207, 210, 215-216; Anna Comnena, Alexiad, a cura di B. Leib, III, Paris 1945, pp. 41-46; M. Tirelli Carli, Carte dell'Arch. capitolare di Pisa, III(1076-1100), Roma 1977, nn. 46, 47, 59; P. Mattei, Ecclesiae Pisanae Historia, Lucca 1871, pp. 174 ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] dell'uomo a misura d'uomo, Roma 1984; Laicità e impegno cristiano nelle realtà temporali, ibid. 1985.
Fonti e Bibl.: Le carte personali del L. sono conservate presso la sede milanese dell'Istituto secolare da lui fondato; sono state in parte edite o ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] 22 genn. 1921, era apparsa la stroncatura di Oppo. Il dipinto, con la modifica della pagina di giornale rappresentata come carta per incartare i pesci, fu esposto in marzo alla prima Biennale romana, mostra alla quale il F. partecipò con un ritratto ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] la Sardegna, in Intellettuali e società in Sardegna tra Restaurazione e Unità d'Italia, a cura di G. Sotgiu - A. Accardo - L. Carta, I, Oristano 1991, pp. 57-86. Si vedano inoltre: A.A. Mola, G. M. presidente del Senato del Regno, in Studi piemontesi ...
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PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] e Domenico Tumiati, Pier Ludovico Occhini, Angiolo Orvieto, Ugo Ojetti, Tortona 2012; L. Montalbano - C. Rigacci, Il restauro di un ritratto su carta di P. da V., in OPD Restauro, 2011 [2012], n. 23, pp. 291-294; A. Scotti Tosini, Il Quarto Stato. P ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] . internaz. (Palermo, 20-25 ott. 1975), Palermo 1977, I, pp. 464-75; A. Guglielmi, I futuristi e il figlio del minatore, in Carta stampata, Roma 1978, pp. 35-38. Su Li cosi nuvelli: G. La Pira, Il dialetto nella scuola, in L'Eco della Sicilia edelle ...
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FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] città, per entrambe le quali si conservano a tutt'oggi, oltre ai nielli originali, anche calchi in zolfo e stampe in carta, appaiono aver esercitato un influsso veramente notevole.
Lo studio di questa vicenda è oggi solo agli inizi, ma i pochi saggi ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...