GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] 'Istoria civile del Regno di Napoli vedeva finalmente la luce, in un'edizione di 1100 esemplari (1000 in carta ordinaria e 100 in carta reale).
Scritta con lo scopo principale di difendere i diritti e le prerogative dello Stato contro la Curia romana ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] 204-207, 210, 215-216; Anna Comnena, Alexiad, a cura di B. Leib, III, Paris 1945, pp. 41-46; M. Tirelli Carli, Carte dell'Arch. capitolare di Pisa, III(1076-1100), Roma 1977, nn. 46, 47, 59; P. Mattei, Ecclesiae Pisanae Historia, Lucca 1871, pp. 174 ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] dell'uomo a misura d'uomo, Roma 1984; Laicità e impegno cristiano nelle realtà temporali, ibid. 1985.
Fonti e Bibl.: Le carte personali del L. sono conservate presso la sede milanese dell'Istituto secolare da lui fondato; sono state in parte edite o ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] la Sardegna, in Intellettuali e società in Sardegna tra Restaurazione e Unità d'Italia, a cura di G. Sotgiu - A. Accardo - L. Carta, I, Oristano 1991, pp. 57-86. Si vedano inoltre: A.A. Mola, G. M. presidente del Senato del Regno, in Studi piemontesi ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] (1291-1320), Berlin 1892, pp. 84, 141. 183; II (1320-1329), ibid. 1895, pp. 63-65, 70, 106; V. Lazzarini, L'industria della carta nel padovano durante la dominaz. carrarese, in Atti e mem. della R. Acc. di sc., lett. ed arti in Padova, n.s., XV(1898 ...
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PELLEGRINI, Giampietro Domenico
Camilla Poesio
PELLEGRINI, Giampietro Domenico. – Nacque a Brienza, in provincia di Potenza, il 30 agosto 1899 da Benedetto Pellegrini e da Benedetta Giampietro.
Massone, [...] i più fedeli sostenitori di Benito Mussolini, fu uno dei promotori e redattori del cosiddetto manifesto di Verona, la carta che stabilì le linee programmatiche della politica interna, estera e sociale della RSI.
Il suo nome si ricorda sostanzialmente ...
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BRIGNOLE, Giacomo Maria
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 10 dic. 1724 da Francesco Maria e da Lavinia Spinola. Della sua educazione e degli studi nulla è noto; giovanissimo. si diede al commercio, [...] nella capitale, sono provvedimenti essenziali ma non decisivi: solo misure atte a riattivare le esangui industrie (lavorazione della carta, della seta, della lana ecc.) costituiscono per il B. l'unica possibilità di rinascita economica, e quindi ...
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BERNARDINI, Ingherramo (Inghiramo)
Domenico Corsi
Figlio di Guido, apparteneva alla famiglia de' Bernardini signori di Montemagno, i quali nel 1209 avevano giurato fedeltà al Comune di Lucca insieme [...] , egli, appena eletto, giurò nelle mani del medesimo "di essere Potestà comune così delli grandi come del populo e fecesene carta publica ", ed il 17 settembre di quello stesso anno, con il consiglio dei priori della società di concordia dei pedoni ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] vita politica. Rimanendo fedele al suo vecchio programma moderato, approvò la costituzione redatta dal Bozzelli sul modello della carta francese del 1830, ritenendola la più adatta alle condizioni del Mezzogiorno; ma la sua fiducia fu scossa dalla ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] era dedicata l'ultima parte, in cui si raccomandavano esercitazioni di quadri a partiti contrapposti sul terreno e sulla carta. Il libretto fu assai favorevolmente accolto da esperti ufficiali, fra cui il Baldissera, che ebbe parole di elogio per ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...