(gr. Θῆβαι) Cittadina della Grecia centro-orientale (21.211 ab. nel 2001), nel nomo di Beozia, situata sopra una collina al margine di una pianura interna, 55 km a NO di Atene. Occupa l’acropoli, o Cadmea, [...] la sua egemonia sulla Grecia, sostenuta dalla forza dell’esercito e da una flotta rapidamente creata con l’aiuto di Cartagine. L’egemonia – che ebbe grandi riflessi sull’assetto politico greco, specie del Peloponneso, tutto riorganizzato in funzione ...
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Nenci, Giuseppe
Domenico Musti
Storico del mondo antico, nato a Cuneo il 17 aprile 1924, morto a Pisa il 29 dicembre 1999. Professore di storia antica presso le università di Lecce (1960-69) e Pisa [...] libera), archeologici (problemi di urbanistica) e infine per lo studio delle relazioni interstatali (Roma-Rodi, Roma-Cartagine, Roma-Marsiglia, Anatolia-Italia). Ha prediletto le guerre persiane (Introduzione alle guerre persiane, 1966), l'età ...
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DITTICO
C. Jhm
D., in latino diptychum, deriva dalle parole greche δίς e πτύσσειν con le quali originariamente poteva essere indicato qualsiasi oggetto piegato in due parti. Soltanto nella tarda antichità [...] parte di avorio: così le tavole dì scrittura di Childerico (Delbrück, op. cit., p. 9) e i calculi eburnei, che a Cartagine furono impiegati per la lista dei proconsoli (ivi, p. 10).
Dal IV sec. d. C. i dittici acquistarono una grande importanza nella ...
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HENCHIR el-FAOUAR (Belalis Maior)
A. Mahjoubi
Le rovine ad 8 km a NE di Beja segnano il luogo di una piccola città antica che era istallata sulle pendici del Djebel Bourjaa, dominante la vallata dell'oued [...] ad un cavaliere finora sconosciuto, M. Lurius Faustus Caecilianus e a P. Thermestinus Crescens Caecilianus, decurione di Cartagine e flamine perpetuo. Si sono anche trovate, reimpiegate a coprire il canale assiale della strada, che sbocca a ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] , figlia del re di Alba, Numitore, e la città nasce da una colonia di Albani. La fondazione fu fissata da Timeo (per analogia con Cartagine) all'814-13 a. C., da Fabio Pittore al 748-47, da Cincio Alimento al 729-28, al principio del IX sec. da Ennio ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] Polibio; è invece più alta, in sincronia con la fondazione di Cartagine, la data di Timeo: 814) tra le quali prevalse, a partire Polibio; è invece più alta, in sincronia con la fondazione di Cartagine, la data di Timeo: 814) tra le quali prevalse, a ...
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MARTE (Mars)
G. Gualandi
Dio indigeno molto venerato dai popoli italici principalmente come protettore di tutte le attività guerresche. Presenta caratteri più complessi rispetto ad Ares (v.), a cui viene [...] 1955, cc. 313 e 372. Ara di Domizio Enobarbo: F. Castagnoli, in Arti Figurative, i, 1945, p. 181 ss., tavv. lxxv-lxxvi. Rilievo di Cartagine: G. E. Rizzo, La base di Augusto, in Bull. Com., lx, 1932, p. 83, fig. 16. Base di Sorrento: G. E. Rizzo, in ...
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Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] i presbiteri, per cui l'a. era in realtà un ambiente in cui si stava seduti (consessus, secondo Cipriano di Cartagine, Ep., 35; PL, IV, col. 334B), collocato dietro la zona dell'altare: "exedra absida id est locus subselliorum" (Corpus Glossariorum ...
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FONTE
G. Binding
Nell'agiografia i miracoli leggendari esemplati su quello compiuto da Mosè (Es. 17, 5-6) fanno frequentemente riferimento a sorgenti che scaturiscono da una roccia; in altre leggende [...] conseguenza indicata come f. che dona la vita, analogamente all'albero che vi si innalza. Nel 256 s. Cipriano di Cartagine (205 ca.-258) scriveva a Giubaiano a proposito della corrispondenza dei quattro fiumi del paradiso, che scorrono verso i punti ...
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Vedi CORINZI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CORINZI, Vasi
L. Banti
L'aggettivo c. dovrebbe indicare tutta l'industria ceramica di Corinto (Grecia), dall'inizio di una produzione locale alla fine di questa [...] e i confronti: per es., i vasi del Pittore della Sfinge (v.) sono stati trovati a Corinto, Perachora, Egìna, Cartagine, Gela, Megara Hyblaea, Caere; quelli del Pittore di Palermo 489 (v.) e del Pittore del Delfino (v.), suoi contemporanei ...
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sito2
sito2 s. m. [dal lat. situs -us «luogo, posizione», der. di sinĕre (v. sito1)]. – 1. ant. Posizione, ubicazione, situazione e sim.: la santa lampa Che pria per me avea mutato sito (Dante); ad una fonte Giunta era, ombrosa e di giocondo...
cartaginese
cartaginése agg. e s. m. e f. [dal lat. Carthaginiensis]. – Della antica città di Cartagine, colonia fenicia dell’Africa settentr., famosa per le lunghe e accanite guerre combattute con i Romani, le cosiddette guerre puniche (v....