LICINIO II (Valerius Licinianus Licinius)
G. Bermond Montanari
Figlio bastardo di Licinio I, che in seguito lo adottò.
Fu legittimato da un rescritto di Costantino. Incerta è la data di nascita che oscilla [...] dignità imperiale, pare fosse mandato in Africa, dove nel 336 fu incatenato e messo a lavorare nella tessitoria imperiale di Cartagine e poco più tardi sembra fosse giustiziato.
I documenti sicuri per l'iconografia di L. Il restano le monete, che ...
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SEVERO (F. Valerius Severus)
F. Panvini Rosati
Imperatore romano di origine illirica; è ignota la data della sua nascita. Fu nominato Cesare dell'Augusto Costanzo Cloro il 1° maggio 305 e ricevette allora [...] fatto prigioniero; portato a Roma, venne poco dopo ucciso.
Coniarono per lui le zecche di Roma, Aquileia, Siscia, Tarragona e Cartagine. Nella Gallia si trova il suo ritratto solo sulle monete d'oro della zecca di Treviri, fino alla morte di Costanzo ...
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ANASTASIO I (᾿Αναστάσιος)
C. Bertelli
Imperatore bizantino (491-518).
Silentiarius imperiale, sale al trono con la protezione di Ariadne, vedova dell'imperatore Zeno e che egli sposa. Dal 502 al 506 [...] Costantino IV (v. Wroth). Zecche: Costantinopoli, Nicomedia, Antiochia, Cizico e, per l'oro e l'argento, Costantinopoli, Cartagine, l'Italia; alcune coniazioni ad Alessandria e a Salonicco. I ritratti sulle monete sono convenzionali. Si distinguono ...
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(gr. ῎Εγεστα, Αἴγεστα; lat. Segesta) Antica città della Sicilia nord-occidentale, posta tra la sommità e le pendici del Monte Barbaro, nel territorio degli Elimi. Lottò a lungo contro la vicina Selinunte, [...] 307 da Agatocle, che la denominò Diceopoli («città della giustizia» o «della punizione»). Nella lotta tra Roma e Cartagine, S. tenne fedelmente per la prima giustificando la scelta come dovuta alla antica parentela in quanto i Segestani ritenevano ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] modo il quartiere più prossimo al mare ed al porto con la grande via costiera dell'Africa settentrionale, quella da Cartagine ad Alessandria che nella L. romana rappresentò uno dei decumani, probabilmente proprio il decumanus massimo, dato che su di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Vandali
Letizia Pani Ermini
I vandali
Per ricostruire la storia dei Vandali, popolazione germanica in origine [...] 28 e il 29 agosto Agostino – anche se di fatto la conquista ufficiale dell’Africa romana si ha con la presa di Cartagine il 19 ottobre 439, data da cui inizia il calendario della nuova era vandala. Dall’Africa è più che logico pensare che Genserico ...
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Almandino
V. Bierbrauer
L'a., denominato così dalla città di Alabanda (od. Arabhisar) nella Turchia sudoccidentale, è la pietra dura più frequentemente adoperata nella Tarda Antichità e nell'Alto Medioevo. [...] 1980).
Teofrasto parla di ενθϱαἦ o ἀνθϱάϰιον e Plinio di due tipi di carbunculi, l'indiano e il garamantico (proveniente da Cartagine); i due autori intendono senza dubbio riferirsi ai granati o almandini. L'esportazione di a. dall'India o da Ceylon ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] commerci euboici si allargano e le coppe si trovano abbondantemente anche in Occidente, a Pithecusa e nei primi strati di Cartagine. In Occidente la presenza di Euboici è testimoniata dai ritrovamenti dell'Isola d'Ischia, ma anche in questa zona i ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] quelli nelle grandi isole al centro del Mediterraneo, ebbero inizio nel quadro della drammatica vicenda delle guerre puniche. Cartagine, battuta al termine della prima di tali guerre (241 a.C.), aveva creato un nuovo impero territoriale in Spagna ...
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Vedi CHERCHEL dell'anno: 1959 - 1994
CHERCHEL (Iol; Caesarea)
M. Floriani Squarciapino
Città della Mauretania, sulla costa mediterranea, in Algeria. Sorse come emporio fenicio e fu chiamata Iol, forse [...] uccisione di Tolomeo, figlio di Giuba (40 d. C.), Ch. fu sede del governatore e il suo porto divenne il secondo, dopo Cartagine, dell'Africa settentrionale. Al tempo di Claudio vi fu detratta una colonia, colonia Claudia Caes area (C. I. L., vi, 3262 ...
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sito2
sito2 s. m. [dal lat. situs -us «luogo, posizione», der. di sinĕre (v. sito1)]. – 1. ant. Posizione, ubicazione, situazione e sim.: la santa lampa Che pria per me avea mutato sito (Dante); ad una fonte Giunta era, ombrosa e di giocondo...
cartaginese
cartaginése agg. e s. m. e f. [dal lat. Carthaginiensis]. – Della antica città di Cartagine, colonia fenicia dell’Africa settentr., famosa per le lunghe e accanite guerre combattute con i Romani, le cosiddette guerre puniche (v....