Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] più vecchi ed i più versati nei maneggi delle cose pubbliche aveano perso la memoria del trattato concluso co’ Cartaginesi nell’anno della morte di Tarquinio», aggiungendo non essere suo compito «esaminare le cagioni di tanta differenza nello spazio ...
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ETRURIA
M. Bonamici; F. Ceci; M. Celuzza
La trattazione che segue, per ragioni di carattere pratico, è articolata in due capitoli, concernenti rispettivamente i due grandi distretti dell'E., quello [...] battaglia che si combattè tra la flotta fócese da una parte e, dall'altra, una forza navale congiunta di Etruschi e Cartaginesi nelle acque antistanti la costa orientale della Corsica (545 a.C.). Dal racconto di Erodoto (I, 162-167) sembra comunque ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol . VII, p. 2 e s 1970, p. 686)
G. Lilliu
Egitto. - Fra le scoperte di questi ultimi anni è da segnalare il rinvenimento di cinque s. egizi [...] l'ipotesi che si tratti di una creazione originale etrusca (Pallottino, 1972-1973). A ben vedere, nella produzione cartaginese il tipo con cassa parallelepipeda e coperchio a doppio spiovente non trova precedenti e quello con figura distesa sulle ...
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L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] Antinoe, riecheggiante iconografie alessandrine, mentre gli animali che razzolano ritornano anche nel più volte citato mosaico cartaginese del "dominus Iulius" e i galletti affrontati appartengono al repertorio greco ampiamente diffuso in tutto il ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] tutti i nostri colleghi vescovi, non soltanto a quelli della tua provincia, ma anche a tutti quelli della Cartaginese, della Betica, della Lusitania e della Galizia, come pure a quelli delle provincie limitrofe".
Queste manifestazioni ufficiali dell ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
SΤELE (v. vol. VII, p. 485)
F. Silvano
E. Merluzzi
I. Oggiano
R. Stupperich
F. Rebecchi
A. Filigenzi
S. Vita
Egitto. - Nell'Egitto antico esistono varie categorie [...] sec. a.C. sono gli esemplari di Cirta (Costantina) che nella fase più antica si ispirano ai modelli cartaginesi, mentre nella produzione successiva si distinguono per un caratteristico sviluppo locale, con il simbolo di Tanit fortemente umanizzato ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] settanta vescovi provenienti dalla Proconsolare e dalla Numidia, dunque non da tutta l’Africa. Nel preambolo del concilio Cartaginese del 256, di cui si conservano gli atti, così si legge: «episcopi plurimi ex provincia Africa, Numidia, Mauritania ...
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L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] la città Icosium, latinizzando il nome punico. Nel 146 a.C. con la conquista romana terminò l'egemonia cartaginese. Rinvenimenti archeologici del periodo coloniale consentono di ricostruire, almeno nelle linee generali, l'urbanistica di età romana ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] parti, animate entrambe dalla ricerca del bene comune, senza risentimenti né spirito di vendetta. L'Intesa voleva una pace cartaginese, un complesso di decisioni cioè non discusse ma imposte al nemico di ieri, ridotto all'impotenza: esigeva la fine ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] sua opera: se ne servì Agostino nei suoi scritti contro i donatisti e la delegazione di vescovi niceni presenti al concilio cartaginese del 411: L. Duchesne, Le dossier du Donatisme, in Mélanges d’archéologie et d’histoire, 10 (1890), pp. 589-650 ...
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cartaginese
cartaginése agg. e s. m. e f. [dal lat. Carthaginiensis]. – Della antica città di Cartagine, colonia fenicia dell’Africa settentr., famosa per le lunghe e accanite guerre combattute con i Romani, le cosiddette guerre puniche (v....
punico
pùnico agg. e s. m. [dal lat. Punĭcus, agg. di Poeni «Cartaginesi»; cfr. gr. Φοίνικες «Fenici»] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cultura sviluppatasi nelle colonie fenicie del Mediterraneo occidentale a partire dal VI sec. a. C....