Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] di tombe, che si riferiscono a un arco di tempo di circa sei secoli e mezzo.
Le zone occupate dalle sepolture cartaginesi arcaiche formano un arco che si estende lungo i fianchi delle colline di Byrsa, Giunone, Dermech e Douimès, fino a raggiungere ...
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HERENNIUS (Her[en]n[i]us)
Red.
Mosaicista, attivo a Cherchel come documenta la sua firma apparsa su un mosaico geometrico della villa di Capo Tizerine (Algeria). Il nome è stato anche integrato come [...] Hermanus dal Lassus. Il Picard lo considera come il capo della scuola cartaginese ai tempi di Adriano.
Bibl.: J. Lassus, in Libyca (Archéologie-Epigraphie), VIII, 1960, p. 43; id., in Compts Rendus Acad. Inscr., 1962, p. 129; G. Picard, in Antiquités ...
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FAVIGNANA
A. M. Bisi
La più grande e la più popolata isola dell'arcipelago delle Egadi, frequentata fin dal periodo neolitico (grotte della Montagna Grande), e importante piazzaforte militare punica, [...] (Polibio, Storie, i, 44; 6o-61) per la battaglia che nelle sue acque si combattè nel 241 a. C. fra la flotta cartaginese e quella romana e che decise le sorti della prima guerra punica.
Se si eccettuano un cenno del Dalla Rosa alle catacombe che ...
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Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (v. vol. iv, p. 627)
A. M. Bisi
Gli scavi condotti fra il 1965 e il 1969 ed il riesame critico di molti aspetti della produzione artistica lilibetana [...] conoscenza della topografia, dell'arte e, in genere, di tutta la civiltà della Sicilia occidentale durante il periodo della dominazione cartaginese.
Nella zona extra moenia al Capo Boeo, là dove nel 1939-40 erano già apparsi i resti di un'insula con ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] ; lo stile dei rilievi, e in particolare quello delle maschere di satiri, non è più arcaico ma ellenistico.
5. Oreficeria. - I Cartaginesi si facevano sotterrare ornati di tutti i loro gioielli. Fino al sec. V i gioielli sono identici a quelli che si ...
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Vedi ITALICA dell'anno: 1961 - 1995
ITALICA
A. García y Bellido
− È il più antico centro romano in Ispagna, situato negli immediati dintorni del piccolo villaggio di Santiponce, ad 8 km circa a N-O [...] luogo di riposo e di convalescenza per i soldati feriti nelle campagne d'Andalusia condotte contro l'esercito cartaginese. Al principio fu oppidum civium Romanorum; il titolo di colonia dovette venirle assegnato molto più tardi, probabilmente all ...
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TINDARI (XXXIII, p. 863)
Gino Vinicio GFNTILI
La città greca (Tyndaris) fu fondata sull'altura del capo omonimo sulla costa settentrionale della Sicilia, in un lembo del territorio di Abakainon, da Dionigi [...] i Tindaritani a fianco di Scipione Emiliano, che restituì loro l'aurea statua di Mercurio già sottratta alla città dai Cartaginesi. Al termine delle guerre puniche T. è fra le 17 città siciliane alleate e fedeli a Roma autorizzate a portare ...
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Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (v. vol. ii, p. 373)
E. Ennabli
Durante questi ultimi anni scavi metodici sono stati intrapresi su iniziativa dell'Istituto Nazionale di Archeologia [...] di costruzioni private, hanno sempre rilevato tracce antiche. Questo dimostra sicuramente la notevole estensione dell'antica metropoli cartaginese, punica e anche romana. Ma queste tracce del passato, esumate in occasione di scavi ristretti, sono ...
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Vedi PALERMO dell'anno: 1963 - 1996
PALERMO (Πάνορμος; Panhormos, Panormus)
V. Tusa
V. Tusa
Città posta nella costa nord-occidentale della Sicilia. Fu abitata, sia in quello che è oggi il centro abitato [...] alcuni graffiti riproducenti figure umane ed animali e riferibili al Paleolitico.
In epoca storica fece sempre parte del dominio cartaginese della Sicilia occidentale fino all'occupazione romana che avvenne nel 254-3 a. C.: insieme a Mozia e a ...
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Vedi OLBIA. - 3 dell'anno: 1963 - 1996
OLBIA (᾿Ολβία, Olbia)
G. Pesce
3°. - Città della Sardegna, sulla costa N-E, nel profondo Golfo degli Aranci (l'᾿Ολβιανὸς λιμήν di Tolomeo, iii, 3, 4). È incerto [...] che i più antichi monumenti rinvenuti non risalgono a prima del IV sec. a. C. Nel III sec. a. C. la città appare come baluardo della potenza cartaginese nel N dell'isola. Attaccata nell'estate del 259 a. C. da L. Cornelio Scipione, fu difesa dal ...
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cartaginese
cartaginése agg. e s. m. e f. [dal lat. Carthaginiensis]. – Della antica città di Cartagine, colonia fenicia dell’Africa settentr., famosa per le lunghe e accanite guerre combattute con i Romani, le cosiddette guerre puniche (v....
punico
pùnico agg. e s. m. [dal lat. Punĭcus, agg. di Poeni «Cartaginesi»; cfr. gr. Φοίνικες «Fenici»] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cultura sviluppatasi nelle colonie fenicie del Mediterraneo occidentale a partire dal VI sec. a. C....