Vedi PLESTIA dell'anno: 1965 - 1996
PLESTIA (Plestia)
G. Annibaldi
Municipio della Regione VI Augustea nell'altipiano di Colfiorito, (Umbria) lungo la via che dalla Flaminia presso l'antico Forum Flaminii [...] Varano. Quivi nel 217 a. C. in seguito alla disfatta del Lago Trasimeno 4000 cavalieri romani sarebbero stati inseguiti dai Cartaginesi ed annientati (Appian., Hann., 9, ii).
Bibl.: C.I.L., XI, p. 812, nn. 5617-5627; H. Nissen, Italische Landeskunde ...
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Città della provincia di Napoli (fino al 1927 appartenente a quella di Caserta). È situata a soli 25 m. s. m., per quanto a 24 km. dal Mar Tirreno, nella zona più spiccatamente pianeggiante della Campania, [...] approfittassero del disastro di Canne per ribellarsi ai Romani e darsi ad Annibale, nel 216. Questo momentaneo aiuto per i Cartaginesi, a lungo andare finì per essere un danno; non tanto per i cosiddetti ozî capuani - che sono una leggenda, in ...
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MAGNI Portava questo nome la pianura di Souk el-Khemis sul Medjerda (antico Bagrada) circa 120 km. a sud di Utica. Qui nel maggio 203 a. C. il re di Numidia Siface e il generale cartaginese Asdrubale di [...] Scipione comandata da Lelio e dal re numida Massinissa e trasse con sé nella fuga tutte le forze cartaginesi salvo i Celtiberi. Questi resistettero valorosamente all'attacco frontale dei Romani, ma furono sopraffatti quando Scipione condusse contro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'espansione della repubblica
Cristiano Viglietti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del IV e agli inizi del III secolo a.C. [...] e l’esosità della sua impresa portano i suoi alleati a prendere le distanze da lui, talora addirittura passando dalla parte dei Cartaginesi, obbligando il re epirota a tornare in Italia nel 275 a.C. richiamato dai popoli a lui alleati. In quell’anno ...
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Figlio di Druso e di Antonia, fratello di Germanico e quindi zio di Caligola, nato a Lione nel 10 a. C., si trovò ad essere l'unico erede della famiglia Claudia, quando lo zio Tiberio e Germanico passarono [...] per 41 libri: 8 libri compose più tardi, autobiografici. In greco scrisse 20 libri di antichità etrusche e 8 di cartaginesi. Interessante la notizia di una sua difesa di Cicerone contro Asinio Gallo, che rivela una simpatia, la quale dovette influire ...
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MACCHINE GUERRESCHE
Mariano BORGATTI
Plinio FRACCARO
Mariano BORGATTI
Carlo MANGANONI
. Antichità e Medioevo. - Le macchine di uso esclusivamente militare si sogliono classificare in: macchine [...] del sec. IV, quando Dionisio il Vecchio chiamò a sé molti ingegneri per apprestare macchine per la guerra contro i Cartaginesi. Una categoria di queste macchine utilizzava la forza di propulsione di un grande arco, adattato su un sostegno, teso a ...
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Una delle più importanti città della Spagna sul Mediterraneo (37°33′ N.; 0°57′ 30′′ O.), sebbene capoluogo solo di partido judicial nella provincia di Murcia. Lo sviluppo moderno della città è stato modesto: [...] Asdrubale, dopo la morte di Amilcare, nel 221 a. C. e divenne principale base delle operazioni e della potenza militare dei Cartaginesi in Spagna. La fondazione è narrata da Diodoro, XXV, 12, forse attingendo a Polibio che s'inspira agli storici di ...
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Sino al 1860 S. Filippo Argirò, città della Sicilia centrale (Enna), posta su di un'altura che chiude a S. la valle del Salso (Simeto), dominata da un castello svevo con tre torri, a 670 m. d'altezza, [...] a. C., quando di qui passarono i mercenarî campani che movevano in soccorso del tiranno siracusano, come nelle guerre contro i Cartaginesi, nel 397 e nel 392. Dopo Agiride, all'epoca di Dionisio II, fu signore della città Apolloniade (Diod., XVI, 82 ...
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NORMA (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Giuseppe LUGLI
Villaggio del Lazio meridionale (prov. di Roma), a 400 m. di altezza sui Lepini, a poche centinaia di metri dalle rovine di Norba. Il paese [...] le guerre puniche si mantenne fedele a Roma e per la sua forte posizione fu destinata a ospitare gli ostaggi dei Cartaginesi.
Nel periodo delle lotte civili fra Mario e Silla ebbe una parte importante poiché fu occupata dai partigiani del primo e ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] stesso brano di Diodoro Siculo contiene una preziosa informazione sulla presenza di Greci nella città punica, dal momento che i Cartaginesi "scelsero i più eminenti dei Greci che vivevano tra di loro e li assegnarono al servizio delle dee" (XIV, 77 ...
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cartaginese
cartaginése agg. e s. m. e f. [dal lat. Carthaginiensis]. – Della antica città di Cartagine, colonia fenicia dell’Africa settentr., famosa per le lunghe e accanite guerre combattute con i Romani, le cosiddette guerre puniche (v....
punico
pùnico agg. e s. m. [dal lat. Punĭcus, agg. di Poeni «Cartaginesi»; cfr. gr. Φοίνικες «Fenici»] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cultura sviluppatasi nelle colonie fenicie del Mediterraneo occidentale a partire dal VI sec. a. C....