PIRRO (Πύρρος, Pyrrhus)
A. Giuliano
3°. - Re dell'Epiro della famiglia degli Eacidi. Nato nel 319-318 a. C., si impadronì definitivamente del trono nel 297 circa a. C.
Desideroso di emulare le imprese [...] di Alessandro Magno, su invito dei Tarantini, sbarcò in Italia nel 280 e combatté contro i Romani ed i Cartaginesi. Morì sotto le mura di Argo combattendo l'esercito macedone di Antigono Gonata e quello spartano di Areo.
Fu valoroso ed esperto ...
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Vedi TERMINI IMERESE dell'anno: 1966 - 1997
TERMINI IMERESE (Θερμαὶ ῾Ιμεραῖαι, Thermae Himerenses)
V. Tusa
Città posta sulla costa settentrionale della Sicilia, a 39 km in direzione E-SE da Palermo. [...] si tengono presenti il sito della città, posto sulla linea di demarcazione, che non fu mai fissa, tra i Greci ed i Cartaginesi, e gli avvenimenti storici verificatisi in Sicilia a cominciare dagli inizî del IV sec. a. C. fino alla metà del III, che ...
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PHAIAX (Φαίαξ)
G. A. Mansuelli
Architetto greco che, dopo la battaglia di Imera, costrui in Agrigento le cloache, che dal suo nome furono dette ϕαίακες (Diod. Sic., xi, 25, 3) o più esattamente forse [...] idrici della città (Marconi). La cronologia si ricava dal fatto che nella costruzione vennero impiegati prigionieri di guerra cartaginesi.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. gr. Künstler, Stoccarda 1889, II, p. 373; P. Marconi, Agrigento, 1929, p. 104; id ...
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TIPASA (Tipasa)
P. Romanelli
Città nella Mauretania Cesariense, situata sul mare a circa 70 km ad O di Algeri; si distendeva su tre promontori, per una lunghezza, compresi, oltre alla zona recinta, gli [...] , di circa 1500 m. Nella parte più profonda dell'insenatura orientale era il porto, e quivi dovettero stanziarsi i primi coloni cartaginesi, a giudicare dalla presenza qui presso di una necropoli punica, con tombe a camera e a fossa che, per il ...
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Comune della prov. di Taranto (178,3 km2 con 31.742 ab. nel 2008), situato a 79 m s.l.m. sul più alto gradino delle Murge Tarantine. È costituita da un nucleo medievale (la Terra) e da una parte nuova [...] commerciale di prodotti agricoli. Industrie enologiche e molitorie.
Fu importante centro messapico; conquistata da Annibale, fu presa ai Cartaginesi da Q. Fabio Massimo (209 a.C.). Distrutta dai Saraceni (977), risorse alla fine dell’11° sec. con ...
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Vedi SULCIS dell'anno: 1966 - 1997
SULCIS (Σοῦλγχα, Σύλκοι; Sulci, Sulcis)
G. Pesce
Odierna Sant'Antioco, antica città sopra un'isoletta di fronte alla costa sud-occidentale della Sardegna cui è collegata [...] da iscrizioni si ricava una serie di notizie, relative ad episodî della storia municipale di Sulcis. Nel 258 a. C. il duce cartaginese Annibale, vinto dai Romani a S. vi è crocifisso dalle sue milizie. All'epoca di Silla S. aveva costituzione non del ...
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Vedi CARTAGENA dell'anno: 1959 - 1994
CARTAGENA (Carthāgo Nova)
A. García y Bellido
Città della Spagna, sul Mediterraneo.
Nella località dove venne fondata la città punica, in prossimità di un porto [...] Massieni. Nel 221 a. C. Asdrubale fondava la città punica, che doveva essere una seconda Cartagine e capitale dei possedimenti cartaginesi in Spagna. Il nome punico era Qart Ḥadasht, cioè Città Nuova, forse con riferimento all'antica Mastia o meglio ...
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TINDARI (Τυνδαρίς, Τυνδάριον, Tyndareum)
L. Bernabò Brea
A. M. Fàllico
Città della costa N-E della Sicilia, fondata da Dionisio I nel 396, in una parte del territorio di Abaceno, per sistemarvi i suoi [...] , fino alla vittoria riportata da Gerone II al Longano nel 269. Durante la prima guerra punica costituì una posizione difensiva dei Cartaginesi, alleati di Gerone II, e rimase anche per alcuni anni in loro possesso; ma, dopo la battaglia navale tra C ...
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UGENTO (Uzentum; Οὔξεντον)
N. Degrassi
Centro messapico, poi municipio romano (Plin., Nat. hist., iii, 11, 105) sulla costa occidentale del Salento, ricordato nella Tabula Peutingeriana e dagli Itinerarî [...] seconda guerra punica gli Uzentini et Graecorum omnis ferme ora sono ricordati tra le popolazioni che passarono ai Cartaginesi (Liv., xxii, 61, 12).
La tradizione, congiunta alla ricchezza archeologica del suolo, conferma la notevole importanza dell ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] coloniale dalla madrepatria. Coloni di Cnido e di Rodi nel 580-576 a.C. fondarono Lipari, nelle Isole Eolie, dopo che i Cartaginesi li avevano cacciati da Lilibeo. I Focei, in fuga dall’avanzata dei Persiani di Ciro, che dal 546 avevano raggiunto le ...
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cartaginese
cartaginése agg. e s. m. e f. [dal lat. Carthaginiensis]. – Della antica città di Cartagine, colonia fenicia dell’Africa settentr., famosa per le lunghe e accanite guerre combattute con i Romani, le cosiddette guerre puniche (v....
punico
pùnico agg. e s. m. [dal lat. Punĭcus, agg. di Poeni «Cartaginesi»; cfr. gr. Φοίνικες «Fenici»] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cultura sviluppatasi nelle colonie fenicie del Mediterraneo occidentale a partire dal VI sec. a. C....