(lat. Iberi, Hiberi) Nome attribuito dapprima agli abitanti della parte orientale della Spagna prelatina (distinti dai Tartessi, abitanti nella zona meridionale) e poi esteso a tutta la penisola. Pur [...] diede origine ai Celtiberi). Dagli inizi del 1° millennio a.C. gli I. subirono l’influenza di Fenici, Greci, Cartaginesi, Romani.
Gli I. sono descritti dagli antichi come rudi e selvaggi, coraggiosi e resistenti, specialisti nella guerriglia. Nel Sud ...
Leggi Tutto
Vedi SEGESTA dell'anno: 1966 - 1997
SEGESTA (῎Εγεστα, Αἴγεστα, Σέγεστα, Sĕgesta)
V. Tusa
A. Gallina
Era la più importante città degli Elimi le cui rovine si trovano sul Monte Barbaro a circa 4 km a [...] della leggendaria comune origine con Roma, passò ai Romani (Diod., xiii, 5) subendo per questo un pesante assedio da parte dei Cartaginesi (260 a. C.). Per essere stata fra le prime città di Sicilia a passare ai Romani S. fu trattata sempre con ...
Leggi Tutto
Vedi ERACLEA Minoa dell'anno: 1960 - 1973
ERACLEA Minoa (῾Ηράκλεια ἡ Μινῴια)
E. De Miro
Colonia selinuntina della costa meridionale della Sicilia (Herodot., v, 46), presso l'attuale sperone di Capobianco, [...] . Città di confine quale era, ebbe una storia molto travagliata: contesa fra Selinunte e Agrigento, poi da Greci e Cartaginesi, fu solo per brevi periodi di tempo indipendente. Con il dominio romano dell'isola, fu tra le civitates decumanae (Cic ...
Leggi Tutto
Città della Sicilia nord-orientale (213,7 km2 con 227.424 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È posta sulla costa occidentale dello stretto che da essa prende nome; una lingua di terra di forma falcata [...] alla morte di quest’ultimo (289) cadde in mano dei Mamertini. Questi, sconfitti da Gerone II (264), chiesero aiuto ai Cartaginesi e, in seguito, temendo di cadere in loro potere, ai Romani, che sbarcarono oltre lo stretto, costringendo il comandante ...
Leggi Tutto
Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] dalla colonizzazione greca in Italia a S, e nel golfo di Marsiglia a N. Contro questo pericolo gli Etruschi si alleano con i Cartaginesi; ma, mentre per questi la vittoria di Alalia rende liberi i mari tra Sardegna, Africa e Spagna e sicure le vie di ...
Leggi Tutto
Vedi CORNUS dell'anno: 1959 - 1994
CORNUS (Κόρνος, trascrizione greca di una radice punica da cui anche Κάρνος e Κέρνε)
G. Pesce
Antica città sulla costa occidentale della Sardegna. La sua posizione [...] da essa avvenne nel 215 a. C. quella battaglia campale fra Romani, comandati da Tito Manlio Torquato, e Sardi alleati con i Cartaginesi sotto il comando di Ampsicora, che fu conclusa con la disfatta dei Sardo-Punici e col suicidio di Ampsicora e che ...
Leggi Tutto
ENNA (῎Εννα, Enna)
G. V. Gentili
Località in Sicilia, ubicata nel luogo della moderna città di Castrogiovanni (da Qaṣr Yani, cioè Castrum Ennae), che oggi ne ha ripreso e ne continua il nome.
Per la [...] 309, dopo due anni ritorna in potere di Agatocle. La liberazione del 277, operata da Pirro, la dice passata in potere dei Cartaginesi, contro i quali si schiera nella 1a guerra punica (263 a. C.): nella 2a punica (214 a. C.) E. tenta di ribellarsi ...
Leggi Tutto
Vedi ERICE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERICE (῎Eruv, Eryx)
I. Marconi Bovio
Città fortificata sulla sommità del monte omonimo, che si eleva alla estremità occidentale della Sicilia, presso l'odierna [...] delle Egadi. La città era allora scarsissima di abitanti, trasferiti nel 260 a Drepanum, e semidistrutta nella lotta fra Cartaginesi e Romani (247-244). E. non ebbe più importanza militare, ma il santuario, tutelato da un presidio romano, conservò ...
Leggi Tutto
Vedi SARDOS dell'anno: 1966 - 1973
SARDOS (v. vol. vii, p. 49)
F. Barreca
Secondo Tolemeo (iii, 3, 2), un famoso tempio di S. esisteva, in età imperiale romana, sul lato meridionale del Golfo di Oristano; [...] nel sec. III a. C. Secondo la testimonianza delle numerose epigrafi votive puniche rinvenute sul luogo (insieme con molte monete cartaginesi, amuleti, ecc.), quel tempio era dedicato al dio Sid il cui nome, che vien fatto derivare dalla stessa radice ...
Leggi Tutto
MILAZZO (Μύλαι, Μυλαί; Mylae)
G. V. Gentili
Le fonti storiche (Thucyd., iii, 90; Diod., xii, 54) indicano Mylai come un ϕρούριον, una fortezza, costruita dagli Zanclei verso la fine del sec. VIII a. [...] marittimo per il collegamento con le Eolie, fu infatti contesa da quanti aspiravano al dominio di Messana: Reggini, Ateniesi, Cartaginesi; passò poi nelle mani dei siracusani Dionigi, Agatocle e Gerone II. Il console Duilio riportò nelle sue acque la ...
Leggi Tutto
cartaginese
cartaginése agg. e s. m. e f. [dal lat. Carthaginiensis]. – Della antica città di Cartagine, colonia fenicia dell’Africa settentr., famosa per le lunghe e accanite guerre combattute con i Romani, le cosiddette guerre puniche (v....
punico
pùnico agg. e s. m. [dal lat. Punĭcus, agg. di Poeni «Cartaginesi»; cfr. gr. Φοίνικες «Fenici»] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cultura sviluppatasi nelle colonie fenicie del Mediterraneo occidentale a partire dal VI sec. a. C....