Stato
Francesco Riccobono
Termine e nozione
La lessicografia registra concordemente l'uso del termine Stato, nel linguaggio ordinario, per indicare l'organizzazione politica e giuridica di una comunità [...] pp. 67-70). Da qui la difficoltà di attribuire rango costituzionale ai principi dello S. sociale e il loro affidamento alle del 21° sec. in un numero rilevante di carte e convenzioni internazionali, fissano contenuti indisponibili al legislatore ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] regimi fascisti e in quelli di modello sovietico.
Il diritto di sciopero forma oggetto di garanzia costituzionale per la prima volta nella Carta di Querétaro (Messico, 1917) e, dopo la seconda guerra mondiale, nelle Costituzioni francese, italiana e ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] di sedici vescovi dell'"Ancien Régime", dodici vescovi costituzionali, dai quali il papato non riuscì ad ottenere di Stato", 37, 1977, pp. 129-33.
O. Cavalleri, Le carte Macchi dell'Archivio Segreto Vaticano. Inventario, Città del Vaticano 1979 (il ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] di ricambio moderata. Conseguentemente nel gennaio 1821, coadiuvato dal figlio Cesare, elaborava progetti costituzionali ricavati dall'integrazione e fusione delle carte inglese, siciliana e francese, che riteneva più accetti per i modelli ispiratori ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] il B. stesso riconobbe, le sue due opere costituzionali mancarono in gran parte allo scopo, per essere 16; 54s, n. 58; 561, n. 45; 810, n. 18. Per alcune delle carte del B. conservate a Roma nell'Arch. stor. del Minist. Affari Esteri, cfr. Minist. ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] fasc. 35). Il confine del ruolo e della funzione del presidente venne definitivamente varcato, gli ambiti della cartacostituzionale e la prassi consolidata dei rapporti con il vertice delle istituzioni si trasformarono in funzione della ricerca ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] forzoso (Milano 1879) e negava l'influenza dell'emissione di carta moneta sulla misura dell'aggio.
Nell'ottobre 1874 il F il F. invocava l'azione riequilibratrice dei tre grandi istituti costituzionali: la monarchia, la burocrazia e il Senato (pp. 18 ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] risolverlo alla moderazione secondo le richieste dei costituzionali, e l'offerta del portafogli delle sconosciuto: L. C., Torino 1959; G. B. Badino-M. V. Pastorino, Una carta autografa di S. Pellico, utilizzata da L. C. per la sua "Storia di Torino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Massimo Severo Giannini
Sabino Cassese
Giannini è stato lo studioso che ha maggiormente contribuito alla conoscenza del diritto amministrativo e al suo sviluppo, nonché a forgiare gli strumenti concettuali [...] dal 1936 al 1939 e a Perugia dal 1946), il diritto costituzionale (a Perugia dal 1940 e a Roma nel 1983-84), il
G. Melis, Ciò che gli storici debbono a Massimo Severo Giannini, «Le carte e la storia», 2000, 2, pp. 12-17.
«Rivista trimestrale di ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] armato dell’Austria e rinnegò il giuramento costituzionale. All’ingresso degli austriaci a Napoli, il 498-539, XXV (1910), pp. 349-387, 501-543; Id., Lettere e documenti tratti dalle carte di G. P., ibid., n.s., II (1916), vol. 41, pp. 541-579, ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...