CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] quale che fosse la diversità dei loro ordinamenti costituzionali e sociali.
Due anni dopo, nel marzo dialogo lungo e faticoso, Bologna 2007, passim; La politica del dialogo. Le carte C. sull’Ostpolitik vaticana, a cura di G. Barberini, Bologna 2008; ...
Leggi Tutto
LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] della magistratura e dalla scelta dei membri della Corte costituzionale.
Durante la presidenza Leone, prese corpo nella politica s.l. [ma Milano] 1975.
Fonti e Bibl.: Le carte del L. sono state affidate dalla famiglia all'Archivio storico del Senato ...
Leggi Tutto
DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] del. regime quale "rivelazione" delle "debolezze costituzionali italiane" (p.231). Monotonamente in quegli anni sondata.
Fonti e Bibl.: Non particolarmente significative le carte conservate presso l'Archivio centrale dello Stato (Casellario ...
Leggi Tutto
DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] rivelano già quelle idee favorevoli ad un regime monarchico-costituzionale, che il D. approfondirà poi nei suoi studi , Episodi diplomatici del Risorgimento italiano dal 1856al 1863. Estratti dalle carte del generale G. D. …, Torino 1901; A. Aspesi, ...
Leggi Tutto
POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] armato dell’Austria e rinnegò il giuramento costituzionale. All’ingresso degli austriaci a Napoli, il 498-539, XXV (1910), pp. 349-387, 501-543; Id., Lettere e documenti tratti dalle carte di G. P., ibid., n.s., II (1916), vol. 41, pp. 541-579, ...
Leggi Tutto
DORIA, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque nel 1801 a Bonifacio, in Corsica, da Angelo e da Maria Bottolucci. Il padre apparteneva ad un ramo collaterale della nobile famiglia ligure e il 21 apr. 1795 [...] avuto difficoltà a diffondere gli ideali costituzionali ed antiaustriaci della carboneria; certamente, .
Il D. morì nel 1871 a Rivarolo Ligure.
Fonti e Bibl.: Carte e docc. riguardanti il D. e le sue disavventure giudiziarie nonché sue lettere ...
Leggi Tutto
Magistratura
Mario Cicala
Magistratura e magistrature
Nell'odierno diritto pubblico italiano con il termine magistratura viene indicato un ufficio oppure (più frequentemente) un complesso coordinato [...] sulla libertà personale) da essi emanati il ricorso per cassazione per violazione di legge (art. 103, 3° co.).
La Cartacostituzionale ha vietato la costituzione di nuove giurisdizioni (art. 102), ma ha mantenuto in vita gli "organi speciali di ...
Leggi Tutto
Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] (nn. 49, 85) è chiarissima la consapevolezza di Alexander Hamilton (1757-1804) e di James Madison (1751-1836) che la "cartacostituzionale, da cui i vari settori dello Stato derivano i propri poteri", trae la sua legittimità solo dal popolo e ogni ...
Leggi Tutto
Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] forse un segno del suo declino, poiché nella loro tradizione costituzionale la promulgazione di principi politici è un surrogato della loro e le cui frontiere erano semplici linee tracciate sulle carte da statisti europei. A eccezione dell'Egitto, e ...
Leggi Tutto
CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] divenne presidente della sezione provinciale di Torino dell'Associazione costituzionale, i cui leader erano Minghetti, Spaventa, Lanza, inoltrarlo al direttore generale del Banco di Napoli, Giusso (Carte Crispi,Roma, 355, n. 100): esso prevedeva che ...
Leggi Tutto
carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...