La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] costituzionalismo di Spagna e la scelta diguardare con rinnovata attenzione alla Charte. Si tratta di uno spostamento di preferenze dure nei confronti della cartadi Cadice, mentre Massimo d’Azeglio, nello stesso torno di tempo, si scagliava contro ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] sostituiranno alle divisioni arbitrarie sancite dai tristi governi. La Carta d’Europa sarà rifatta. La Patria del Popolo sorgerà, . A proposito di sei guardie carcerarie, austriache di nascita, che nel maggio 1848 chiedono di avere il passaporto ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] di quello che era successo nel 1547, decise anche di assoldare un centinaio di fanti da porre a guardia Mediceo del principato 2834; Ibid., Miscell. Medicea, 97/8, 97/13; Ibid., Carte Strozziane 269; Ibid., Urbino, CI. I, Div. G, 249; Firenze, Bibl ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] che si trovavano in paesi lontani, insieme a carte per la pressa delle foglie e vasetti per la di medico. Alle soglie del nuovo secolo, il consiglio governativo di Québec guardò con sospetto al fervore con cui Sarrazin si dedicava "alla dissezione di ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] identica nell’enciclica Pascendi,Pio X mise in guardia contro ‘il crocevia di tutte le eresie’ e contro i ‘ . (ibidem, pp. 530-531).
77 Cfr. A.M. Dieguez, S. Pagano, Le carte del sacro tavolo, cit., pp. 189-192.
78 Cfr. M. Guasco, Modernismo, cit., ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] di ordine mondiale ottocentesco, fondato essenzialmente sullo Stato chiuso" (v. Ohmae, 1995; tr. it., pp. 11 ss.). Al posto degli Stati, sulle carte nei falsi conflitti di religione, che esaminando vari casi mette in guardia dalle troppo facili ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] anche in Europa. Per fare la carta bisognava sminuzzare cenci di lino e di canapa fino a ridurli in polvere e di gran parte del suo tesoro. Addirittura lo porta al suo villaggio e ne fa, seppure solo per un periodo, un fedele e utile drago da guardia ...
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Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] particolari forze di polizia (Arma dei carabinieri e Guardiadi finanza). di legittimità o di convenienza. Le stesse decisioni governative in materia di politica di sicurezza e di difesa, pur ispirate a principî generali sanciti dalle stesse carte ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] a Carlo", furente per il rifiuto di questo di "lasciare a guardia sua" Pietrasanta e Sarzana.
Il re di Francia entrò a Firenze il 17 tornando a Venezia dall'ambasciata di Francia - L., in quel "castello prexon", giocava a carte e alla balestra e ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] a capo delle guardie civiche, si dedicò 530 (n. n. 562), ins. 12, 16; Ibid., Carte Sirtori, y 1 inf., fasc. 1; Ibid., Arch. dell' pp. 85 n., 91 n.; M. Minghetti, Copialettere. 1873-1876, a cura di M. P. Cuccoli, I-II, Roma 1978, pp. 195, 259, 263, ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...