cartografiacartografìa
Ramo della scienza che ha per oggetto la rappresentazione della superficie terrestre, o di parte di essa, e quindi la preparazione delle carte geografiche.
Dall’antichità al [...] scala dal tedesco Schickart; fra il 1624 e il 1635, nel rilevamento topografico del Württemberg, e in seguito da altri insigni cartografi, fra i quali C.F. Cassini (che a metà del sec. 18° realizzò la carta topografica della Francia alla scala 1 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Viaggi, scoperte, rappresentazioni
Massimo Donattini
La cartografia nautica
Da sempre, il viaggiatore si sposta nel tempo oltre che nello spazio: nel senso che la sua esperienza comporta anche una ricerca [...] dell’America nel 1492, e quella del Pacifico nel 1519-1521, a costituire il banco di prova più impegnativo per i cartografi europei. Per la prima volta, e su una scala inimmaginabile in precedenza, essi si cimentarono con la necessità di applicare le ...
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La rappresentazione del territorio
Claudio Cerreti
Per capire come si sono costituite le immagini condivise – e quindi le rappresentazioni, discorsive e grafiche – relative al territorio oggi italiano, [...] Milano 1844.
C. Cerreti, «Un’industria che da lungo tempo non fioriva più nell’Italia»: W.H. Fritzsche e l’Istituto Cartografico Italiano, «Notiziario del Centro italiano per gli studi storico-geografici», 1996, 2-3, pp. 21-27.
C. Cerreti, La Carta d ...
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La scienza in Cina: i Ming. Geografia e cartografia
Timothy Brook
Geografia e cartografia
La cartografia in Cina
I Cinesi di epoca Ming (1368-1644) consideravano le carte geografiche documenti affidabili, [...] terrestre ampliato di Luo era di gran lunga superiore in scala e dettaglio alla carta di Zhu, e stabilì lo standard della cartografia cinese per i futuri anni della dinastia e per tutto il periodo Qing (1644-1911). Per la prima volta in una carta ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] prima di Ratisbona e le isole del lago di Chiem. In virtù della sua esattezza la carta ebbe un influsso duraturo sulla cartografia europea, divenendo un costante punto di riferimento fino alla fine del XVIII secolo. Con la Baviera non era stata solo ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] in diversi paesi dei transiti di Venere e dalle esplorazioni del Pacifico alle circumnavigazioni del globo e alle spedizioni cartografiche nel nuovo mondo. Nel XVII sec., invece, solo in rare occasioni l'élite scientifica riuscì a mettere insieme le ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] i percorsi delle acque dolci, forse a causa della difficile comprensione del fenomeno naturale per altre vie concettuali.
Cartografia e geografia
Come si è accennato più volte, una fonte significativa di informazioni sull'assetto locale e globale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Umanesimo e scienza antica: la riscoperta di Tolomeo geografo
Sebastiano Gentile
Petrarca geografo
Anche da parte di coloro che hanno sottovalutato l’importanza del periodo umanistico nella storia della [...] planisfero di Yale non era mai stata data una misura al tratto di mare da percorrere. Con un’eccezione, precedente l’opera cartografica di Martelli, vale a dire la già citata lettera di Toscanelli a Martins del 1474: qui la distanza da percorrere è ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] interessato.
Il XVIII sec. ereditò dal periodo ellenistico e rinascimentale una serie di metodi di proiezione cartografica, tuttavia i cartografi del Settecento ne inventarono altri; dal punto di vista matematico, un'innovazione importante di questo ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] carta del mondo abitato e le carte locali, ed è ciò che faranno con grande entusiasmo i pittori e i cartografi del Rinascimento italiano quando scopriranno il testo di Tolomeo nella traduzione latina del fiorentino Iacopo Angeli da Scarperia (1408 ca ...
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cartografia
cartografìa s. f. [comp. di carta (geografica) e -grafia]. – Ramo della scienza che ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre e dei fenomeni che su di essa si osservano e si svolgono, e quindi la preparazione...