La domesticazione degli animali e l'allevamento: periodo tardoantico e medievale
Sauro Gelichi
Da tempo è stato sottolineato il ruolo di primo piano svolto dall'allevamento nell'Alto Medioevo. Ne troviamo [...] : saperi e competenze le cui tracce fossili sopravvivono talora nella stessa toponomastica, nella fitotoponomastica, nella cartografia storica, ma che sono rintracciabili ancora una volta nella stessa documentazione archeologica. Come i pollini e ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] tuttavia restano non garantite (P. Ricoeur), fino alla teoria semantico-pragmatica del s. di U. Eco.
Geografia
In cartografia, si chiamano s. quei segni convenzionali usati per rappresentare gli elementi naturali (monti, fiumi, laghi ecc.) e quelli ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] nella fig. 1, che rappresenta le mappe sintetiche delle prime quattro componenti principali di 95 geni: questa cartografia recupera il 70% delle informazioni originali, nel senso che l'informazione genetica condensata nelle quattro mappe perde il ...
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Scienze della terra
Carlo Doglioni
Johannes Pignatti
Le s. della T. studiano la storia della Terra, ossia le caratteristiche e del pianeta fisico (nascita, evoluzione e sua struttura) e della biosfera [...] è lo quella dello sviluppo di tematiche a elevata valenza applicativa (biostratigrafia) per numerosi campi (fra cui la cartografia geologica e la prospezione degli idrocarburi e dei fondali oceanici); una terza tendenza riguarda la stretta dipendenza ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] di mestiere» (Maccagni 1993) di artisti, artigiani e tecnici vari (dalla meccanica all’idraulica all’agrimensura alla cartografia, ecc.) di formazione puramente empirica, altrettanto privi di teoria scientifica che di educazione letteraria. Il sommo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La geologia e la conoscenza della Terra
Ezio Vaccari
La geologia italiana e il contesto europeo dopo l’Unità
Negli anni Sessanta dell’Ottocento, la presenza degli studi italiani di scienze della Terra, [...] Ulisse Aldrovandi 1603 Bologna, ed G.B. Vai, W. Cavazza, Bologna 2003, pp. 271-99.
D. Brianta, L. Laureti, Cartografia, scienza di governo e territorio nell’Italia liberale, Milano 2006.
P. Corsi, Much ado about nothing: the Italian geological survey ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La trasmissione del sapere
Jacqueline Hamesse
La trasmissione del sapere
Durante l'età medievale la trasmissione del sapere scientifico [...] per ciò che immediatamente esibiscono, ma anche per ciò cui indirettamente rinviano. Così, per esempio nel campo della cartografia, le carte medievali, prima di acquisire una dimensione realmente scientifica, sono piuttosto il frutto di una 'visione ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] in grado di discutere con Toscanelli di astruse questioni relative non soltanto alla teoria ottica, ma probabilmente anche alla cartografia tolemaica, che era un tema scottante per i dotti fiorentini e in particolar modo per Toscanelli. Durante i ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] e il calcolo matematico delle longitudini e delle latitudini furono tra i portati della rivoluzione verificatasi nella scienza cartografica, nel calcolo delle rotte e nella costruzione delle carte nautiche. Si dovrebbe tener presente, tuttavia, che i ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] due splendide edizioni uscite a Ulm nel 1482 e nel 1486.
Legata a Niccolò Germano, almeno agli inizi, è l'opera cartografica di un altro tedesco residente a Firenze, Enrico Martello. Un codice in particolare, il Vat. lat. 7289 (BAV), rivela come il ...
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cartografia
cartografìa s. f. [comp. di carta (geografica) e -grafia]. – Ramo della scienza che ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre e dei fenomeni che su di essa si osservano e si svolgono, e quindi la preparazione...