Nome con cui è noto il poeta e patriota greco Andònios Kyriazìs (Velestino [antica Fere, donde l'appellativo Fereos], Tessaglia, 1757 - Belgrado 1798). Giovanissimo, fu segretario di notabili fanarioti [...] un manuale di scienze naturali, tradusse testi di autori francesi, un dramma di Metastasio, scrisse programmi politici e poesie d'indole patriottica (famosissimo il Θούριος "Inno di battaglia", 1796). Molto nota anche la sua attività di cartografo. ...
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MAGGIOLO, Vesconte
Antonello Pizzaleo
Nacque a Genova da Giacomo e Mariola de Salvo intorno al 1475; proveniva da famiglia borghese originaria di Rapallo, che aveva annoverato nella sua storia numerosi [...] 1996, n. 13, pp. 9-17 (al quale si rimanda per l'elenco aggiornato e l'ubicazione delle opere del M.); Id., La cartografia nautica mediterranea dei secoli XVI e XVII, Genova 2000, pp. 80-88 e 149-192, (al quale si rimanda per la bibliografia relativa ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] del C. da lui posseduta. Il Revelli, infine, pur notando che la rozzezza dei disegni escluderebbe il riferimento ad un cartografo esperto come il C., ha sostenuto che non è possibile negarne l'influenza, anche se indiretta, sulla loro stesura, data ...
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MARCHESE, Luigi
Roberto Parisi
Attivo nel Regno di Napoli e in particolar modo nella capitale dal 1789 al 1814, del M. - considerato dalla storiografia contemporanea uno dei più "interessanti cartografi [...] , a cura di G. Alisio - V. Valerio, Napoli 1983, p. 169; A. Buccaro, ibid., p. 173; La città di Napoli tra vedutismo e cartografia. Piante e vedute dal XV al XIX secolo, a cura di G. Pane - V. Valerio, Napoli 1988, p. 346; U. Bile, L. M. ingegnere ...
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DARDANO, Achille
Elio Migliorini
Nacque a Firenze il 3 luglio 1870 da Pio e Annetta Vigna. Dopo aver terminato il liceo a Roma, prese parte a un concorso della Società geografica italiana nel 1890 che [...] , le comunicazioni in rosso, con ricca toponomastica e onomastica di popoli e tribù.
Il D. assieme a R. Riccardi curò infine la cartografia di ventiquattro tavole in scala da 2 a 8 milioni di un Atlante d'Africa (Milano 1936). A lui si deve anche il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Viaggi, scoperte, rappresentazioni
Massimo Donattini
La cartografia nautica
Da sempre, il viaggiatore si sposta nel tempo oltre che nello spazio: nel senso che la sua esperienza comporta anche una ricerca [...] dell’America nel 1492, e quella del Pacifico nel 1519-1521, a costituire il banco di prova più impegnativo per i cartografi europei. Per la prima volta, e su una scala inimmaginabile in precedenza, essi si cimentarono con la necessità di applicare le ...
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Navigatore (n. Verrazzano, Greve in Chianti, oppure Firenze 1485 circa - m. prob. 1528), esploratore delle coste atlantiche nordamericane. Poco dopo il ritorno di S. Caboto dall'America Settentr., V. assunse [...] tornò: secondo una tradizione accolta con molte riserve, sarebbe stato ucciso e divorato dagli indigeni di un'is. del Mar Caribico. n Il fratello Girolamo, che l'accompagnò nei viaggi, fu cartografo, autore fra l'altro di un noto mappamondo (1529). ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] due splendide edizioni uscite a Ulm nel 1482 e nel 1486.
Legata a Niccolò Germano, almeno agli inizi, è l'opera cartografica di un altro tedesco residente a Firenze, Enrico Martello. Un codice in particolare, il Vat. lat. 7289 (BAV), rivela come il ...
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GNOLI, Bartolomeo
Massimo Rossi
Figlio di Rinaldo e Catterina degli Alberti, veneziana, nacque nel 1607 a Ferrara, dove fu battezzato l'11 marzo.
Il 6 ag. 1630 venne eletto notaro d'argine (Ferrara, [...] , 1991).
Dal 1630 fino alla morte lo G. operò assiduamente in tutto lo Stato, redigendo un cospicuo numero di cartografie: di accertate ne conosciamo circa un centinaio, e possiamo risalire al suo operato in massima parte tramite copie effettuate da ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] carta del mondo abitato e le carte locali, ed è ciò che faranno con grande entusiasmo i pittori e i cartografi del Rinascimento italiano quando scopriranno il testo di Tolomeo nella traduzione latina del fiorentino Iacopo Angeli da Scarperia (1408 ca ...
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cartografia
cartografìa s. f. [comp. di carta (geografica) e -grafia]. – Ramo della scienza che ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre e dei fenomeni che su di essa si osservano e si svolgono, e quindi la preparazione...