Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] di nome Ferdinando. Che era, questa, la soluzione più aborrita dai Veneziani, che si sarebbero trovati ancora più attanagliati da casad'Asburgo. Carlo V si era deciso di tenere lo Stato di Milano per sé.
L'imperatore era in un momento di auge ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] noi combattiamo per la libertà dell’Adriatico, dove ora abbiamo soltanto servitù o paralisi. Anche noi combattiamo contro la casad’Asburgo, per conservare e compiere l’unità nazionale. Anche noi ci troviamo di fronte la Turchia, anzi da una guerra ...
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Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] rievocazioni dai toni di una vera e propria agiografia archivistica — assieme ad una ricerca genealogica sulla casad’Asburgo compilata sui documenti veneziani pure quella accorata supplica per l’istituzione di un grande stabilimento di conservazione ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] alla lotta antiturca. Per questo motivo, in entrambi i casi, G. si dimostrò favorevole alle candidature di un membro della Casad'Asburgo, anche se il precipitare degli eventi nel corso delle due contese elettorali, finì con l'indurlo a schierarsi a ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] fra il ramo spagnolo e quello tedesco della casad'Asburgo; durante la Rivoluzione da parte dell'Europa coalizzata v'è una parola nella sua corrispondenza e nei suoi discorsi.
E d'altra parte è certo che gli uomini, a lungo andare, non possono ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] con onori e, il 15 dic. 1769, lo nominò "Poeta della Real Casa" con lo stipendio annuo di 300 scudi. A Firenze, nel 1769, apparvero le non trascurabile contributo nelle trattative diplomatiche della casad'Asburgo. I due viaggi a Pietroburgo, nel ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] corte di Parigi.
Lo scopo di questa triplice missione era di operare un nuovo tentativo di accordo tra i due rami della casad'Asburgo e la corte di Luigi XIII per la realizzazione di una lega difensiva contro il re di Svezia Gustavo Adolfo, i cui ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] anche dopo la conclusione, nel luglio del 1609, della lega cattolica: esse erano dettate da un riguardo per la casad'Asburgo, praticamente esclusa dalla lega per via delle mene bavaresi, e dalle proteste francesi connesse con il conflitto per i ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] . di progettare, insieme col re dei Romani, un piano di esautorazione dei principi elettori per assicurare la corona imperiale alla casad'Asburgo in via ereditaria. La protesta non ebbe alcun effetto, e il 16 marzo 1287, con una settimana di ritardo ...
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MONTI, Cesare
Massimo Carlo Giannini
MONTI, Cesare. – Nacque a Milano il 15 maggio 1594, secondogenito di Princivalle e di Anna Landriani, sua seconda moglie.
Il padre, membro del Collegio dei giureconsulti [...] fece più difficile. In un primo momento, infatti, la corte di Madrid – identificando il successo o la sconfitta della casad’Asburgo con quello della causa cattolica tout court – rimproverò al papa di fornire un appoggio politico e finanziario troppo ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...