TREO, Servilio
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Udine nel 1548 da Leonardo, cittadino nobile, notaio a Udine e cancelliere del feudo di Belgrado, e da Maria di Vincenzo Porcia.
A quattordici anni iniziò gli [...] delle chiese (16 maggio 1620).
Fra i temi trattati nei consulti di Treo si segnalano le vertenze confinarie con la Casad’Asburgo, quelle con la S. Sede per il Polesine, la questione del mare Adriatico (nella quale collaborò con Sarpi alla stesura ...
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DE NOBILI (Nobili), Leonardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 7 sett. 1526 da Antonio di Leonardo e da Lisabetta di Alessandro Mannelli. La sua famiglia, ascritta al quartiere di S. Maria Novella - [...] in segno di particolare deferenza verso la casad'Asburgo, che aveva reso possibile l'ascesa dei regio per sei mesi dal 1ºgiugno 1573.
Negli ultimi mesi del 1573 il D. fu però chiamato a rendere conto delle somme di denaro spese durante il soggiorno ...
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CRIVELLI, Francesco
Georg Lutz
Nacque probabilmente a Roma, tra il 1585 e il 1590 da Giovanni Battista e da Porzia de' Massimi.
Niente si sa dei suoi studi. Seguendo l'esempio di vari suoi parenti - [...] I in Germania. Intendevano quindi costituire con un'alleanza franco-bavarese un contrappeso, cattolico anch'esso, contro la casad'Asburgo, per creare così i presupposti per il distacco della Francia dai suoi alleati protestanti e per l'ascesa della ...
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RENALDIS, Luca de
Giuseppe Trebbi
RENALDIS (Rinaldi), Luca de. – Nacque nel 1451 nell’isola di Veglia, in Dalmazia, da Andrea de Renaldis e da Aurora Schinelli, di un ramo dei Frangipane di Veglia. [...] , Francesco e Niccolò.
La famiglia, di origini tedesche, si trasferì nel 1470 a Pordenone, terra appartenente alla casad’Asburgo. Qui Luca abbracciò il servizio imperiale e la carriera ecclesiastica: vicecapitano di Pordenone negli anni 1480-90, era ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Giovanni Giacomo
Hélène Michaud
Nacque nel 1500 da Giampietro, della nobile e illustre famiglia Castiglioni, e da Anna Birago. Ancor giovane andò alla corte di Francia a tentare [...] di quell'anno, fu incaricato di annunciare alle Leghe svizzere la pace di Crépy, intervenuta tra il re di Francia e la casad'Asburgo. A quell'epoca il C. non soltanto si era già creato un suo ambiente in Svizzera, ma aveva anche deciso di fissarvi ...
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ANTONIO dal Cornetto
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Visse a Ferrara nel sec. XVI, ma di lui si ignorano sia il luogo e la data di nascita sia quelli della morte. Non è da escludere tuttavia l'ipotesi del Lunelli, secondo il quale [...] musici Gio. Pietro Giovannelli, della casad'Asburgo, Moscatello, al servizio di Ferrante A. Solerti, Il teatro ferrarese nellaseconda metà del sec. XVI, in Giorn. stor. d. letter. ital., XVIII(1891), pp. 151 ss.; N. Valle, Origini del melodramma, ...
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CASALI, Paolo
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Michele e della romana Antonia Caffarelli, nacque a Bologna in data imprecisabile. Si trasferì a Roma con la famiglia all'inizio del sec. XVI e, rimasto ancora [...] di Clemente VII. Al suo divorzio si opponeva decisamente Carlo V e pertanto Enrico VIII approfittò del momento di debolezza della casad'Asburgo e diede al C. e al Mingoval una risposta evasiva, per tentare di forzare l'intransigenza dell'imperatore ...
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BOSSI (Bosso), Gerolamo
Piero Floriani
Figlio di Francesco e di Francesca della stessa famiglia, nacque a Milano in data imprecisabile. Non si conosce il curriculum dei suoi studi; solo si sa che intraprese [...] : la prima narra in cinque canti l'innamoramento di Eliodoro, giovane principe d'Austria, e dell'ariostesca Marfisa, dalla cui felice conclusione avrà origine la casad'Asburgo. Dedicati a Carlo V e ricchi di nomi illustri accompagnati dai più vari ...
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ALFIERI, Martino
Alberto Monticone
Nato a Milano nel novembre 1590, era figlio del giureconsulto Giacomo e fratello di Andrea, divenuto nel 1637 senatore della città. Frequentò il locale collegio dei [...] ai due gruppi avversi, guidati dalla Francia e dalla casad'Asburgo. L'A. si sforzò, secondo le istruzioni di scarso valore, invece, per le relazioni internazionali.
Bibl.: D. Taccone-Gallucci, Cronotassi dei metropolitani, arcivescovi e vescovi ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , vv. 74-78). Non si sa se egli stesso lasciasse poi la casa in cui nacque; ma un documento del 1189 (Piattoli,1) mostra che opposizione del Comune ai tentativi di Rodolfo d'Asburgo e dei suoi vicari, Loddo d'Alemagna, nel 1281, e Percivalle Fieschi ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...