CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] garantito con una spregiudicata politica di equilibrio tra la casad'Austria e i Turchi la sopravvivenza del principato più grave si ebbe dopo che il C., delegato da Ferdinando d'Asburgo, ricevette con una solenne funzione la corona di S. Stefano ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] moglie a Napoleone Bonaparte, per volere soprattutto del ministro di casad'Austria (1810). Al futuro duca di Modena - non Modena, Modena 1963, pp. 123-174; A. Archi, Gli ultimi Asburgo e gli ultimi Borbone in Italia (1814-1861), Bologna 1965, pp. ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] che stava manifestando. I due fratelli alloggiavano in una casa presa in affitto, assistiti dal precettore Del Turco e su richiesta della madre, reggente del Marchesato, e di Eleonora d'Asburgo, duchessa di Mantova, L. fu chiamato a Castiglione per ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] , i pappagalli presenti nella residenza della duchessa Eleonora d'Asburgo, su richiesta di Ulisse Aldrovandi, che descrisse il dubbia (Berzaghi, 1985, p. 53), un Fatto d'arme di casa Gonzaga. Ponendo l'azione prevalentemente nel primo piano affollato ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] impiegati due aiuti e un apprendista, e che viveva in una casa ben arredata. Tra proteste, denunce e petizioni, il L. rappresentò il trampolino di lancio verso la corte di Ferdinando I d'Asburgo a Vienna. Purtroppo nulla si è conservato di quella che ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] cardinalizio, del resto tradizionale ormai da due secoli in casad'Este. Dietro la fattiva mobilitazione della corte di Modena il Ducato dall'alleanza con la Francia verso gli Asburgod'Austria.
La crisi si acutizzò quando da Versailles si ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] che dichiarava erede di tutte le sue sostanze la casa reale del Portogallo. Durante la lunga infermità di Ferdinando Gluck, e persino da sovrani, come l'elettrice di Sassonia e Giuseppe II d'Asburgo Lorena, il B. morì il 15 luglio 1782.
L'arte del B. ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] , nel 1560ad Alessandro Vittoria che lo lasciò all'imberatore Rodolfo d'Asburgo (cfr. Vasari, Le vite..., a cura di L. Ragghianti di rari uomini, che non guardava a spesa niuna; ondela sua casa... è piena e di tante cose adorna che è uno stupore".
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] reazione di Maria Teresa, che considerò il gesto del pontefice un tradimento nei confronti della casad'Austria. Il diverso atteggiamento del papa verso gli Asburgo era riscontrabile già nella cifra del Valenti Gonzaga, al C. del 15 dic. 1741, in ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] brigata di montagna comandata dall'arciduca Giovanni Nepomuceno d'Asburgo; si dedicò agli studi militari e compilò un le guerre ispano-americana e greco-turca. Perennemente privo d'una casa e d'una famiglia, egli passava il suo tempo nelle redazioni, ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...