BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] . di progettare, insieme col re dei Romani, un piano di esautorazione dei principi elettori per assicurare la corona imperiale alla casad'Asburgo in via ereditaria. La protesta non ebbe alcun effetto, e il 16 marzo 1287, con una settimana di ritardo ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] diplomazia barberiniana, fin dal principio del pontificato di Urbano VIII, per mediare un accordo tra i due rami della casad'Asburgo e la Francia erano miseramente falliti e sorte non migliore era riservata a quello iniziato nella primavera del 1632 ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] fazione fu Sigismondo Vasa, figlio di Giovanni III di Svezia e di Caterina Iagellone.
Il D. ebbe ordine di sostenere un candidato della casad'Asburgo, se possibile l'arciduca Massimiliano, e di offrire alla Polonia ogni sorta di aiuti in cambio ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] Leopoldo occupava la valle Monastero. Con questa manovra coordinata si compiva la saldatura militare tra i due rami della casad'Asburgo.
Il C. non avrebbe, però, fatto in tempo a vedere gli ulteriori sviluppi della crisi: già indisposto nell'autunno ...
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DUODO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Pietro di Girolamo, del ramo principale della casata, quello di S. Maria Zobenigo, e di Chiara Foscarini di Nicolò di Alessandro, nacque [...] europee, la scomparsa di Carlo II, l'ultimo re spagnolo di casad'Asburgo.
Tra i due aspiranti al trono, il candidato asburgico, l'arciduca Carlo, e quello francese, Filippo di Borbone duca d'Angiò, erede designato, fu subito guerra, ed al conflitto ...
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CASATI, Gerolamo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, figlia di Princivalle, conte e feudatario di Vimercate, nacque intorno al 1594, probabilmente a Milano. Nulla sappiamo [...] che a quelli della Spagna. Se l'osservazione non può essere accolta senza riserve, anche perché i due rami della casad'Asburgo perseguivano, con metodi diversi, obbiettivi sostanzialmente identici, non, vi è dubbio che il C. fornì all'arciduca una ...
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FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] il viaggio a Vienna di Bianca Maria, e temevano che il re volesse annullare la promessa per imparentarsi con la casad'Asburgo. Su suggerimento del F., il Moro scrisse a Giovanni Corvino, rimproverandogli le sue infedeltà alla promessa sposa: ciò si ...
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DE NOBILI (Nobili), Leonardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 7 sett. 1526 da Antonio di Leonardo e da Lisabetta di Alessandro Mannelli. La sua famiglia, ascritta al quartiere di S. Maria Novella - [...] in segno di particolare deferenza verso la casad'Asburgo, che aveva reso possibile l'ascesa dei regio per sei mesi dal 1ºgiugno 1573.
Negli ultimi mesi del 1573 il D. fu però chiamato a rendere conto delle somme di denaro spese durante il soggiorno ...
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CRIVELLI, Francesco
Georg Lutz
Nacque probabilmente a Roma, tra il 1585 e il 1590 da Giovanni Battista e da Porzia de' Massimi.
Niente si sa dei suoi studi. Seguendo l'esempio di vari suoi parenti - [...] I in Germania. Intendevano quindi costituire con un'alleanza franco-bavarese un contrappeso, cattolico anch'esso, contro la casad'Asburgo, per creare così i presupposti per il distacco della Francia dai suoi alleati protestanti e per l'ascesa della ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Giovanni Giacomo
Hélène Michaud
Nacque nel 1500 da Giampietro, della nobile e illustre famiglia Castiglioni, e da Anna Birago. Ancor giovane andò alla corte di Francia a tentare [...] di quell'anno, fu incaricato di annunciare alle Leghe svizzere la pace di Crépy, intervenuta tra il re di Francia e la casad'Asburgo. A quell'epoca il C. non soltanto si era già creato un suo ambiente in Svizzera, ma aveva anche deciso di fissarvi ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...