COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] per ottenere lo scioglimento del suo vincolo matrimoniale con Caterina d'Asburgo, sia il primate Jakub Uchański, per trovare una sede marittima e terrestre e riservava al ramo imperiale della casad'Austria il compito di abbattere la potenza ottomana. ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] casad'Austria e l'avversione alla Francia, facendolo ritenere favorevole alle pretese di Carlo d'Asburgo contro quelle di Filippo d 294 s., 297, 307, 312, 319; L. Marini, Il Mezzogiorno d'Italia di fronte a Vienna e a Roma (1707-1734), in Annuario ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] C. esortava il re di Francia, erede dei diritti della casad'Angiò sul Regno di Napoli, a muovere sul Regno napoletano, Anna di Bretagna, infatti, aspiravano sia Carlo VIII sia Massimiliano d'Asburgo. Nel 1489 veniva sancita la pace tra Carlo VIII e ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] della Francia che non avrebbero sopportato la rottura e la guerra con gli Asburgo.
Tuttavia il B. ne fu indotto a nuovi tentativi di avvicinamento tra la Francia e la casad'Austria; anzi, per un momento, gli parve nuovamente di veder disposto il ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] 1585 - dai suoi titoli, dagli stessi Stati della casad'Albret e da ogni diritto dinastico sulla corona di Francia Sigismondo III apparve evidente che le pretese di Massimiliano d'Asburgo costituivano un ostacolo insormontabile ad un accordo. Solo ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] disapprovata. Nel contrasto tra il Báthory e Rodolfo II d'Asburgo, infatti, egli non solo sostenne apertamente le ragioni nome della Chiesa in seguito all'estinzione del ramo principale di casad'Este.
Degli studi del C. nell'ultimo periodo della sua ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] difesa di Treviso, assediata dalle truppe di Massimiliano I d'Asburgo. Nel 1512 partecipò senza successo al ballottaggio per loro i rudimenti iniziali dell'arte della lana. Ma la sua casa non bastava più a contenerli tutti, così in quell'anno prese ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] causa insorta in materia di confini tra la Serenissima e Sigismondo d'Asburgo duca del Tirolo (la composizione data al 13 novembre di F. in Treviso, al momento in Roma, come maestro di casa del cardinale G. Cesarini: il F. l'aveva infatti accusato ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] questo organo. La proposta non ebbe però l'approvazione di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani, che considerava insufficiente l'autorità che il Roma il compito di rappresentante dei principi di casaAsburgo. Almeno dal 1562 abitò nel palazzo Della ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] d'Asburgo scrisse al nunzio pontificio Zaccaria Dolfin affinché illustrasse favorevolmente il caso del D luogo la notte del 9 aprile e il rogo dei libri rinvenuti nella sua casa poco prima del 2 maggio); Basilea, Universitätsbibliothek, mss. G.1.70, ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...