CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] , in particolare nelle zone in cui la situazione era più deteriorata, come nell'Impero e nei domini ereditari della casad'Asburgo. Tali risultati furono da lui ottenuti anche affiancando l'azione dei prelati con quella dei nuovi Ordini: così, ad ...
Leggi Tutto
LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] controversia a un momento in cui più chiari sarebbero apparsi i rapporti di forza nell'Impero.
Il contrasto con la casad'Asburgo fu accentuato dal persistere dell'opzione filofrancese, rafforzata con le nozze (25 genn. 1518) tra il nipote Lorenzo e ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] l'apologia di quel papa, esaltandolo come tenace difensore dell'indipendenza italiana contro le aspirazioni espansionistiche della casad'Asburgo, e ne traeva lo spunto per bollare con violenza il persistere della dominazione austriaca in Italia e ...
Leggi Tutto
CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] Leopoldo occupava la valle Monastero. Con questa manovra coordinata si compiva la saldatura militare tra i due rami della casad'Asburgo.
Il C. non avrebbe, però, fatto in tempo a vedere gli ulteriori sviluppi della crisi: già indisposto nell'autunno ...
Leggi Tutto
DUODO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Pietro di Girolamo, del ramo principale della casata, quello di S. Maria Zobenigo, e di Chiara Foscarini di Nicolò di Alessandro, nacque [...] europee, la scomparsa di Carlo II, l'ultimo re spagnolo di casad'Asburgo.
Tra i due aspiranti al trono, il candidato asburgico, l'arciduca Carlo, e quello francese, Filippo di Borbone duca d'Angiò, erede designato, fu subito guerra, ed al conflitto ...
Leggi Tutto
CASATI, Gerolamo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, figlia di Princivalle, conte e feudatario di Vimercate, nacque intorno al 1594, probabilmente a Milano. Nulla sappiamo [...] che a quelli della Spagna. Se l'osservazione non può essere accolta senza riserve, anche perché i due rami della casad'Asburgo perseguivano, con metodi diversi, obbiettivi sostanzialmente identici, non, vi è dubbio che il C. fornì all'arciduca una ...
Leggi Tutto
FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] il viaggio a Vienna di Bianca Maria, e temevano che il re volesse annullare la promessa per imparentarsi con la casad'Asburgo. Su suggerimento del F., il Moro scrisse a Giovanni Corvino, rimproverandogli le sue infedeltà alla promessa sposa: ciò si ...
Leggi Tutto
DE NOBILI (Nobili), Leonardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 7 sett. 1526 da Antonio di Leonardo e da Lisabetta di Alessandro Mannelli. La sua famiglia, ascritta al quartiere di S. Maria Novella - [...] in segno di particolare deferenza verso la casad'Asburgo, che aveva reso possibile l'ascesa dei regio per sei mesi dal 1ºgiugno 1573.
Negli ultimi mesi del 1573 il D. fu però chiamato a rendere conto delle somme di denaro spese durante il soggiorno ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Francesco
Georg Lutz
Nacque probabilmente a Roma, tra il 1585 e il 1590 da Giovanni Battista e da Porzia de' Massimi.
Niente si sa dei suoi studi. Seguendo l'esempio di vari suoi parenti - [...] I in Germania. Intendevano quindi costituire con un'alleanza franco-bavarese un contrappeso, cattolico anch'esso, contro la casad'Asburgo, per creare così i presupposti per il distacco della Francia dai suoi alleati protestanti e per l'ascesa della ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Giovanni Giacomo
Hélène Michaud
Nacque nel 1500 da Giampietro, della nobile e illustre famiglia Castiglioni, e da Anna Birago. Ancor giovane andò alla corte di Francia a tentare [...] di quell'anno, fu incaricato di annunciare alle Leghe svizzere la pace di Crépy, intervenuta tra il re di Francia e la casad'Asburgo. A quell'epoca il C. non soltanto si era già creato un suo ambiente in Svizzera, ma aveva anche deciso di fissarvi ...
Leggi Tutto
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...