CALBO, Pietro
Achille Olivieri
Nacque a Venezia nel 1524 da Antonio, un nobile che aveva dedicato l'intera vita al servizio della Repubblica e che nel 1530 si era particolarmente distinto alla difesa [...] si poneva nella linea di tolleranza e di rispetto dellelibertà locali quali Venezia saltuariamente perseguiva nei territori orientali a Pantalon e un "botteghin" in S. Bartolomeo), la casa dominicale di "Saletto" e centotrentun campi nel distretto di ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] l'albero dellalibertà e ad abbattere lo stemma dei signori del luogo, i della Gherardesca) passava Impressioni e rimembranze, Firenze 1923, pp. 61-75;D. Manetti, Un dramma in casa C., Bologna 1927;A. Luzio, La massoneria e il Risorg. ital., Bologna ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] spirito rese il regno di F. un momento importante per le libertà comunali. Il re stesso concesse statuti alle città demaniali e figli del papa, Goffredo, il matrimonio con una fanciulla dellacasa reale e il principato di Squillace. "Ad noi pare ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] quali poteva dettare l'odio e la sete di vendetta. La casadell'A. fu devastata. Il 7 novembre furono deposti i recenti, pratica. Così ha piena validità razionale il suo concetto dellalibertà e dei rapporti tra le leggi e il cittadino, illustrato ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] 1955, p. 56).
Ottenne la libertà condizionale nel luglio 1928 e fu sottoposto a permanente vigilanza della polizia, che sarebbe cessata solo col centrate su politiche settoriali, di cui il piano INA-Casa era stato un esempio, che da un lato erano ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] pontificio Urbano IV (29 ag. 1261), nativo di Troyes e legato alla casa regnante francese. A questa si rivolse per cacciare gli Svevi dal Regno. regole molto rigide riguardo al mantenimento dellalibertàdella Chiesa. In questo ambito si inquadrarono ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] . fugge dal convento di Stilo e si nasconde a Stignano in casa amica, Ma il 2 settembre, sentendosi malsicuro, si rifugia nel vicino , un culmine alto, quasi testimonianza vissuta dellalibertàdell'arbitrio umano, che forze avverse e fisiche ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] , dove "non c'è patria, non c'è popolo, non c'è libertà, niente di quello che compone la figura storica del popolano di Nizza" (1914 ad esempio, ne avrebbe intrapreso il Croce, tra la casadello zio Silvio Spaventa e le lezioni di Antonio Labriola.
Ma ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] di Ludovico il Pio e della sua seconda moglie Giuditta, dellacasa sveva dei Guelfi, sorella del re della Francia occidentale, Carlo il Calvo , cosicché B. si risolse a rimettere subito in libertà i prigionieri (Liutprando, Antapodosis,lib. II, cap. ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] Durazzo furono inviati come prigionieri in Ungheria, destinati a riacquistare la libertà solo nell'autunno del 1352.
G. giunse a Nizza il ella poté a malapena arginare il crollo del potere dellacasa d'Angiò nei possedimenti greci, che erano stati da ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...