CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] della famiglia di Lorenzo Soranzo.
Ormai da molti anni il C. s'era ritirato nella sua nuova casadelle lettere, Bari 1913, pp. 166, 242, 342; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni venez., Venezia 1842, III, p. 399; IV, p. 157; E. Lattes, La libertàdelle ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] p. 363). Progettava la fondazione di "una forte casa di commercio sedente a Genova con diramazioni figliali agli 2497 s., 19943-19947, 27396; A. Codignola, Dagli albori dellalibertà al proclama di Moncalieri. Lettere del conte Ilarione Petitti di ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] di Biffi e ereditò dal padre il titolo di marchese di Casa-Massella, che un antenato dei Biffi, Girolamo di Ludovico Biffi, , cc. 60r-65r). L'abituale argomentazione in favore dellalibertà frumentaria, la quale favorisce la produzione e per tal ...
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] Paolo l'affidò al B. - concedendogli l'uso della marca e la più ampia libertà di pubblicazione - per un periodo di cinque anni ( li quattro torcoli quali lavorano nella casadella Minerva" (era la sede della tipografia del "Popolo romano"). Intanto ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] con i quali formò un'affettuosa comunità che si riuniva periodicamente in casa di G. Tofano (Michelangelo D'Ayala, Memorie di Mariano D' concordia in "uno degli ultimi difensori delle teorie dellalibertà economica, contro l'autoritarismo invadente", ...
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DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] a Ginevra quale terra di libertà, ancorché di esilio, fu assai il 17 marzo 1578) e immobiliari (la casa in città sita rue de la Boulangerie; 10, 16, 83, 92, 94, 134; G. Tommasi, Sommario della storia di Lucca dall'anno MIV all'anno MDCC, a cura di C ...
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BUONVISI, Girolamo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Ludovico e da Caterina di Alessandro Diodati nel 1535. Erede del padre, con il fratello maggiore Alessandro, ne proseguì le attività mercantili e [...] con i cugini figli di Martino, fu quello di una casa già dei Cenami e poi di Francesco Gabrielli, contigua al Anziani al tempo dellalibertà, n. 766, p. 195 (anzianati e gonfalonierati); Ibid., Comune,Corte dei mercanti, n. 87 (Libro delle date), pp. ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo dellaCasa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] al blocco dell'attività e alla chiusura dell'opificio.
Le altre sezioni dellaCasa di commercio Libertà e diritto, 10 luglio 1873; Camera di commercio ed arti di Palermo, 23 genn. 1876; Relazione della Giunta per l'inchiesta sulle condizioni della ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] senza un programma rigido, che avrebbe soffocato la libertà di iniziativa dell'editore e che era del resto difficilmente attuabile in di C. Balbo, del quale, dopo la morte (1853), la casa editrice propose l'opera completa.
Nel 1854 il L. perse un ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] : "sentendo che si gridava il nome di casa Bonvisi - racconta il Civitali - riprese quelli, e disse che gridassero il nome dellalibertà, e così gli altri cittadini tutti dicevano gridate Libertà! Libertà! e non Bonvisi! Bonvisi!". Se vi era ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...