GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] G. partecipò nel 1929 alla fondazione del movimento Giustizia e libertà (GL), promosso da Carlo Rosselli, col quale, tramite casa editrice denominata Edizioni U (Uomo).
Ritornato quindi a Milano, nel maggio 1947 fu nominato dal ministro dell' ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Lazzaro
Franca Ragone
Figlio maggiore di Francesco di Lazzaro, della nota famiglia lucchese, nacque intorno agli anni Quaranta del Trecento, presumibilmente dal matrimonio del padre con una [...] Forteguerra ottenne l'abolizione della magistratura dei Dodici conservatori dellalibertà, a suo tempo voluta ed era stato testimone dei tragici fatti del 1392), si recò a casa del G. e, sorpresolo intento a scrivere al tavolino, lo uccise a ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] con una solida struttura gestionale, imperniata sulla "casa dei granai"; lasciava anche, altrettanto preziosa, p. 157; IV, ibid. 1872, p. 335; Id., I riformatori dello Stato di libertàdella città di Bologna dal 1394 al 1797, I, Bologna 1876, pp. 36 ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] di San Frediano, nella seconda "ruga".
All'indomani della "libertà", che Lucca ottenne l'8 apr. 1369 dall'imperatore dorate" che egli, scaduta la sua carica, si portò a casa provocando le proteste dei suoi concittadini.
Dopo la partenza del papa da ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] nel 1411 di una casa in cappella di S. Damiano e nel 1419 quello di un'altra casa, nella contigua cappella Guidicini, Cose notabili della città di Bologna, IV, Bologna 1872, p. 335; Id., I riformatori dello Stato di libertàdella città di Bologna dal ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 9 maggio 1818 da Bernardo e Rosalia Casapinta. Laureatosi in giurisprudenza nella medesima città, esordì nella pubblicistica economica con alcuni [...] che chiamava a quel trono un rappresentante dellacasa Savoia, caduta la rivoluzione non subì alcun danno, né fu rimosso dall'insegnamento nel quale continuò peraltro a difendere i principî dellalibertà economica, a volte, anzi, con tale accanimento ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Michele
Franca Ragone
Terzo e ultimo figlio di Lazzaro di Bartolomeo, nacque a Lucca intorno agli anni Trenta del Trecento; apparteneva al ramo della famiglia che a Lucca più di tutti fu coinvolto [...] da Forteguerra Forteguerra con l'abolizione dei Conservatori dellalibertà, a suo tempo voluti da Francesco Guinigi, morte, mentre il G. si ritirò negli ultimi anni in una casa vicina. Con Lazzaro, uno dei figli del fratello Francesco e capo ...
Leggi Tutto
BALBANI, Agostino
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Giovanni e da Gianna Cenami il 2 ott. 1482. Nella prima giovinezza aveva manifestato l'intenzione di dedicarsi al sacerdozio. La morte del padre, avvenuta [...] del 152o acquistò per 2.500 scudi la casa del cugino Niccolò di Paolo Balbani, dove pose 35, f. 165; reg. 36, f.276; Ibid., Anziani al tempo dellalibertà, vol. 766, Cronologia dei signori della Ecc.ma Rep. di Lucca dall'anno 1369 fino a tutto l'anno ...
Leggi Tutto
BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] ad Augusta, in Baviera, dove si collegò alla Casa Huntersteiner. Qui rimase fino al 1786, epoca in pp. 127, 285, 322, 418 s.; G. Guidicini, I riformatori dellostato di libertàdella città di Bologna..., I, Bologna 1876, p. 169; III, ibid. 1877, pp ...
Leggi Tutto
CENTURIONE, Ottavio
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo degli Oltramarini, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XVI da Cristoforo, banchiere attivo a Siviglia e legato da rapporti finanziari [...] di sale, mentre la Spagna non riconosceva più il monopolio dellaCasa di S. Giorgio su tale commercio nel Finale. Queste violenze tra Spagna e Francia, ma anche di intaccare la libertà che la Repubblica gelosamente difendeva.
Il C., ormai da ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...