DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] S. Croce, i quali si presentarono armati di bastone in casadello stampatore Valerio de' Valeri, in cui era alloggiato il D., in una ripercorrenza dei luoghi e delle situazioni degli anni di intensa libertà di vita della sua giovinezza: Ceneda e il ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] intrecciandosi ai versi, per lo più d'occasione (La tua nuova casa. Versi, per le nozze Piovene - Valmarana, Milano 1873; Felicissime godimento, che minaccia le libertà moderne". A cui sono da accostare queste considerazioni dello stesso F.: "Le ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] scoté il sonno d'Italia",la cui morte segnò la fine della "libertà" "gloria" e "pace" della penisola, oppure insiste sulla funzione pacificante ed unificante della "casa regale" di Savoia); e, per ulteriormente scagionarsi, cercò anche di coinvolgere ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] nella badia di Cava dei Tirreni. All'inizio del 1848, in casa di Gaetano Filangieri, stese una petizione, firmata poi dai più illustri al pontefice e attuare il principio cavouriano dellalibertàdella Chiesa, e la Sinistra contraria a entrambi ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] un testo "a carattere irruente, e redatto con estrema libertà di linguaggio": nelle forme di un trattato cinquecentesco, in non solo economico, della vita familiare, dell'opportunismo di quanti frequentano quell'ormai povera casa. Sullo sfondo di ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] vivi, pur di compire la sua opera perfetta, dà fuoco alla sua casa, brucia con essa, e solo nell'atto di sparire tra le facilità schierarsi a favore del fascismo tutore dell'ordine e garante quindi della "libertàdella cultura" (non stupisce che il B ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] , che occupò gran parte dei suoi pomeriggi, mentre a casa si dedicava a una diversa passione visiva leggendo i settimanali conservare intatta dal principio alla fine l'energia della potenzialità, la libertà di un perpetuo incominciare; non per nulla ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] a lungo aveva soggiornato Alessandro Manzoni presso la casadella seconda moglie Teresa Borri e che erano stati pilastro del suo impegno e della sua stessa esistenza il «primato del messaggio evangelico dellalibertà come condizione di moralità».
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] dell'opposizione che prese a pretesto la libertà con la quale il D. aveva trattato della /17). All'Arch. di Stato di Torino, Sez. di Corte, Fondo Casa Reale, Storia Real Casa, vi èuna Storia di Vittorio Amedeo III (cat. 3ª, mazzo 27 inventar ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] più stretta con G. Capponi, che lo accolse nella sua casa e offrì al poeta un trampolino di lancio sociale e letterario, Toscana dell'Ottocento, pp. 43-54; A. Salvestrini, Autorità, convenzioni e ideali di libertà nella Toscana della Restaurazione, ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...