CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] 1552 si recò a Siena, latore delle felicitazioni del Farnese alla Repubblica per la riconquistata libertà e nel settembre seguì il cardinale in presso gli scrittori della seconda generazione bembiana: soprattutto il Caro e il DellaCasa. Con quest' ...
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BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] un "laccio gentil che con leggiadri modi" gli involava la libertà doveva senza dubbio sensibilizzare un pubblico avvezzo a più raffinate Nobile di Marco Della Fratta stampato a Firenze nel 1548. Il dialogo si finge avvenuto in casa del Collalto e ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] della storia, si svolge la descrizione – all’inizio e alla conclusione del romanzo – del faticoso viaggio di ritorno alla libertà , Milano 1949; La casa si muove, Milano 1950; Noi dobbiamo parlare, Milano 1955; Il colore della terra, Milano 1964; Le ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] console d'Italia. Risale a questo periodo la prima stesura dell'ampio romanzo Una casa di campagna, di cui un capitolo apparve nel quaderno XII disposizione del B. nella sua ansiosa ricerca di libertà e armonia spirituale, La memoria di Stefano, ...
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PANZINI, Alfredo
Eleonora Cardinale
– Nacque a Senigallia il 31 dicembre 1863 da Emilio, medico condotto a Rimini, e da Filomena Santini. Ebbe un fratello, Ugo, mentre una sorella, Matilde, morì subito [...] nel 1905 iniziarono i lavori per un villino, noto come la 'casa rossa': Bellaria divenne per lo scrittore un vero e proprio rifugio a Bellaria: una fuga dalla città verso la libertàdella campagna dove è possibile ristabilire un rapporto autentico con ...
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CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] versi realistici e la commedia La casa di correzione (il Solerio, pp. una volta rimesso in libertà: mentre continuava a vivere 1877, pp. 26 ss.; Mem. e docum. per la storia dell'università di Pavia e degli uomini più illustri che v'insegnarono, Pavia ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] diminutione della mia solita libertà" (Galilei, Opere, XII, p. 300).
Nel periodo di aggravamento della malattia 1666, p. 69; N. Ratti, Memoria sulla vita di quattro donne illustri dellacasa Sforza e di mons. V. C., Roma 1785; N. Conigliani, V. ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Alberto Grilli
Nacque ad Azzate (Varese) il 28 sett. 1882 da Pietro, medico condotto, e da Antonietta Trotti; appassionatosi agli studi umanistici, vinse nel 1900 il concorso per [...] tra l'altro preside della facoltà dal 1931 al 1956).
Morì a Milano il 23 febbr. 1965.
La sua casa ospitò spesso A. appello del mondo antico alla libertà. Si spense laboriosamente attivo alle cure d'un dizionario delle lingue latina e italiana.
Bibl ...
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DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] meridionale della piazza S. Spirito, dove sboccano le vie Mazzetta e delle Caldaie. Ancora oggi si può ammirare sull'angolo dellacasa, dichiarato amico suo e dellalibertàdella città di Firenze, quale latore delle istanze dei fuorusciti fiorentini ...
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LA VISTA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venosa, in Basilicata, il 31 genn. 1826 (cfr. D'Addosio, pp. 11, 53 s.) da Nicola, medico, e da Maria Padrone. Primo di tre figli, crebbe in una famiglia [...] completa di libertà. Le discussioni che avevano luogo nella scuola a completamento della didattica chiarivano de Sismondi in quanto storico delle repubbliche. "Studio dalle 6 del mattino alle dodici della sera, parte in casa e parte in scuola" ( ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...