URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] a Roma, il titolo onorifico di "prefetto" della città, prima spettante alla casadella Rovere, fu assegnato da U. al nipote Taddeo U. a metà ottobre che i "francesi s'avanzano a pregiudicio dellalibertà d'Italia" (G. Demaria, p. 220). Senza che fosse ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] suoi predecessori Adriano I, Leone III e Sergio II, in casa o nel Palatium, seguita dall'ingresso nel clero, sotto quest' opportuno ricordarlo, ai ss. Pietro e Paolo - e dellalibertàdell'elezione abbaziale, che si sommava ai diplomi reali consueti ...
Leggi Tutto
Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] la persona umana e quindi rendono la conquista dellalibertà un fatto puramente individuale che, come tale , senza distinzione fra preti e laici; è una religione ‛basata sulla casa'. Ma anche se molti appartenenti alle classi colte non sanno bene che ...
Leggi Tutto
Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] che Farnesio era papa et poco li mancò non li fusse sachegiata la casa et andorno via cavalari assai a portar la nova; poi non è stato della Riforma, nell'incubo della minaccia ottomana, nel preoccupante restringersi dei margini della "libertà ...
Leggi Tutto
Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] si ebbe un episodio clamoroso: il 3 maggio 1297 uno di casa Colonna, probabilmente Stefano, con un colpo di mano che non anche la presenza di inviati del re. Scopo: la tutela dellalibertà ecclesiastica, la riforma "del re e del Regno", la correzione ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] (e che povero, in confronto al ricchissimo B., gli aveva chiesto una casa, dopo avergli fatto grandi elogi ed averne esaltato il sapere e la cultura problema dei "futuri contingenti" in relazione alla libertàdell'arbitrio ed al caso, problema da B. ...
Leggi Tutto
Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] Vitelli lasciarono rapidamente il papa in grado di operare in completa libertà. Entro pochi mesi, la macchina di governo era organizzata in pontificato e le conseguenti requisizioni andarono a beneficio dellaCasa dei catecumeni e del Monte di Pietà; ...
Leggi Tutto
DELLACASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor DellaCasa - [...] appunto a Bologna, in casadell'amico Lorenzo Bianchetti. E nel corso dello stesso anno spediva l 149-165; G. Martinetti, Papa Paolo IV, suo nepotismo e la lega per la libertà d'Italia, con documenti diplomatici inediti, in Riv. europea, n. s., IV ( ...
Leggi Tutto
Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] orfismo, nel pitagorismo e in diversi movimenti religiosi. La libertà di cui l'a. può godere nel sonno o casa: il cuore è la casadell'a. e l'a. è la casa di Dio. Peraltro il problema, già sollevato nell'Antichità, della localizzazione corporea dell ...
Leggi Tutto
Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] XVII secolo a impegnarsi per primi per i diritti fondamentali dellalibertà di fede e di coscienza (v. König e a questo riguardo fu svolto da Eugen Diederichs, fondatore dell'omonima casa editrice tedesca, il quale si fece portavoce di tutti ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...