PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] a causa dell’epidemia di colera.
Opere. Pignatelli scrisse due volumi di Memorie, scomparsi dalla casadell’amico Giovanni militare M. D’Ayala, Vite degl’Italiani benemeriti dellalibertà e della patria, con introduzione di G. De Martino, Napoli ...
Leggi Tutto
GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] , forte della protezione dello stesso duca di Mantova Carlo II Gonzaga Nevers, dove gode di libertà di movimenti Veneta, nel Rodigino, si sistemano per un mese in una loro casa - evidentemente la confisca è rimasta sulla carta -, mentre i rettori ...
Leggi Tutto
PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] stipulati a Roma e nel rione Ponte, spesso nel portico della sua casa, o davanti alla chiesa dei Ss. Celso e Giuliano, ’età antica, dove trionfavano le virtù civili, la giustizia, la libertà e la legge («Roma dolente, quant’eri gioiosa! / Signoriavi ...
Leggi Tutto
CATANEI, Vannozza (Giovanna)
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà, nacque a Roma il 13 luglio 1442 da Giacomo, designato in un atto del 1483, con probabile allusione al soprannome, [...] si ha notizia sicura: la C., che la imbandì in una sua casa con vigna presso la chiesa di S. Pietro in Vincoli, vi invitò palazzo apostolico, da dove nel febbraio dell'anno successivo fu trasferito a Ostia. Recuperò la libertà solo con la fuga il 19 ...
Leggi Tutto
BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] : amava straordinariamente la patria e la libertà, fu sempre della parte del popolo, vicino alle posizioni estreme, anche se per temperamento avverso a decisioni azzardate. Così, nel '27, quando in casa di Dante da Castiglione un gruppo di giovani ...
Leggi Tutto
CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] , di gran lunga la più ricca tra quelle della nobiltà mantovana. Ricevette in casa una buona educazione dal sacerdote G. Slopp e, ombra dell'odiata libertà; una seconda volta, esaltando come necessario il terrorismo e invocando "il rigor della legge ...
Leggi Tutto
BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] Costantinopoli, dove poté tornare in libertà soltanto corrompendo i giudici.
Quest' per più di tre mesi in una casa presa in affitto, assorto, come poi tanto più che si sospetta in lui un emissario della Porta.
Perciò contro il B. è inviato lo ...
Leggi Tutto
DELLA STUFA, Luigi
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 5 luglio 1453 da Angelo di Lorenzo e da Margherita Ridolfi. Appartenente ad una famiglia ormai da generazioni schierata con i Medici, ai quali era [...] di cancelliere della seconda cancelleria del comune e di segretario dei Dieci di libertà e pace. pp. 247-66; Memorie stor. e geneal. d. nobilissima casa de' signori Della Stufa, già Lotteringhi, marchesi del Calcione, in Delizie degli eruditi toscani ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Secondo figlio di Fantuzzo e di Antonia Compagnoni, nacque in Bologna nel 1391 o poco dopo. Il padre morì prima dell'aprile del 1393. Il F. crebbe quindi affidato alle [...] vedova dello zio Giovanni, la cui scomparsa dette inoltre ai due fratelli e alla madre l'intera disponibilità della grande casa nella 1444, gonfaloniere di Giustizia e membro dei Riformatori dello stato di libertà agli inizi del 1445.
L'uccisione di ...
Leggi Tutto
DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] celebrativa a più mani come il Panteon dei martiri dellalibertà italiana (Torino 1852), che ospitò una sua monografia sorti il suo nome era stato legato da lontane frequentazioni in casa Murat nella Torino del 1849. Quando, nel dicembre 1856, il ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...