PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] . Non era solo questione di ricordare l’altro Pio di casa Castiglioni o di mostrare gratitudine a quel Pio VII che ne , per esempio, fu impossibile trovare un compromesso a tutela dellalibertà di culto dei cattolici belgi, che il papa non volle ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] Roma il 20 giugno 1800, il M. riebbe il rettorato dellacasa del Gesù e riprese le missioni popolari e l'organizzazione di esercizi Stato proibì la pubblicazione del suo articolo Sulle libertà gallicane e sulla necessità di concordato colla Chiesa ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] tecnica oratoria del B. è il paragonare la predica La libertà politica non essere tale senza il legame triplicato de' riguardi Giuspatronato della Chiesa Parrocchiale e Priorato di S. Giacomo Maggiore della città di Reggio spettante alla Casa Tacoli ...
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Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] primitive, il rispetto delle regole che limitano la libertàdell'uomo nell'impiego delle cose naturali è potendovi dormire) ai compound ove dormono i componenti della famiglia nucleare. Tale area dellacasa è parimenti interdetta ai cani ma non ai ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] i conventuali, e la sua completa libertà di azione nei confronti dell'Osservanza ormai pienamente sancita, è chiaramente con la casa regnante. Altresì da questi anni data l'attività che da ora in poi si affianca costante a quella della predicazione, ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] vaticano e il C., inviata la sua roba in casadell'amico marchese Abbiati al Corso, riuscì a sottrarsi al popolo questo punto il timore del C. di perdere in breve termine la libertà divenne certezza, per cui si decise ad abbandonare il suo palazzo ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] che godevano di libertà religiosa e potevano organizzarsi al suo interno. La conseguenza della "grande persecuzione" fu romana; inoltre essa prega il vescovo M. di consacrare la sua casa, che si trovava in via Lata, come chiesa; qui egli celebrava ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] eccezioni la "libertàdelle coscienze". È quindi necessario, come già fecero gli apostoli, e i fedeli della chiesa primitiva, , forse di podagra, il 2 o 3 agosto 1587, nella casa che gli era stata assegnata come domicilio al suo arrivo a Ginevra ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] e le libertàdella Chiesa gallicana.
Nell'ambito della disputa scatenata dalla pubblicazione, nel 1640, dell'Augustinus di casa del presidente ma erano stati respinti; fecero quindi irruzione nel palazzo del Parlamento e assediarono i membri dell' ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] delle spese e di sgravio fiscale delle popolazioni, non soltanto impedì la libertà di iniziativa che i titolari della da Sisto V nel 1585 - dai suoi titoli, dagli stessi Stati dellacasa d'Albret e da ogni diritto dinastico sulla corona di Francia; ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...