Carlo di Valois
Raoul Manselli
Figlio di Filippo III di Francia e della sua prima moglie Isabella d'Aragona, nacque nel 1270. Aveva solo quattordici anni quando venne a trovarsi al centro dei contrasti [...] a parole, finirono con l'eleggere all'unanimità Enrico VII diLussemburgo. Morto nel 1313 l'imperatore, C. pose ancora una mancando della sua fede, e falsando il nome della real casadi Francia ! " (II 18). Proprio questo tradimento sottolinea anche ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XV secolo i successi militari ottenuti dalla Confederazione dei quattro [...] Sigismondo diLussemburgo, il casa d’Austria. I nuovi territori conquistati dalle armate confederate vengono, per la maggior parte, assegnati alle tre città sopraccitate, ma l’aver potuto prendere possesso della regione consente agli Svizzeri di ...
Leggi Tutto
Mantova
Silvia Moretti
Circondata dall’acqua a difesa dei suoi confini, Mantova è una fortezza naturale – come scrive M. nell’Arte della guerra (VII 2) –, plasmata dalle vicende della famiglia Gonzaga, [...] la casadi Gonzaga, la quale signoreggiava in Mantova (I xxxix 3).
Con Gianfrancesco (1395-1444), figlio di Francesco, mantovano venne elevato alla dignità di marchesato: l’anno successivo l’imperatore Sigismondo diLussemburgo, sulla via del ritorno ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 1291, con il giuramento di Rüttli, nasce il primo embrione della Confederazione Elvetica [...] grado di appellarsi al potere imperiale dichiarandosene direttamente dipendenti, come del resto è avvenuto con la casa degli alla nomina alla guida del Sacro Romano Impero di Enrico VII diLussemburgo, i confederati si fanno confermare la loro ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Nacque nei primi anni del secolo XIV dal signore di Parma Giberto e dalla sua seconda moglie, proveniente dalla famiglia trevigiana dei [...] finché giunse Giovanni diLussemburgo re di Boemia, al quale nel marzo del 1331 si diede la città di Parma: un mese in città l'11 luglio 1335 e dopo un po' di tempo andò ad abitare nella casa già del suo rivale Andreasio Rossi. Ben presto ricominciò ...
Leggi Tutto
BRATISLAVA
A.C. Glatz
(ungherese Pozsony; ted. Pressburg)
Città della Cecoslovacchia, capoluogo della prov. della Slovacchia occidentale, B. è situata sulla sponda sinistra del Danubio, sul versante [...] tra il 1423 e il 1437 per volere dell'imperatore Sigismondo diLussemburgo, sotto la direzione dell'architetto Konrad von Erling; l'edificio è la casa del sindaco Jacopo, del sec. 13°, è attualmente costituito da un complesso di edifici situati ...
Leggi Tutto
UNTI (degli Unti), Petruccio
Jean-Baptiste Delzant
Nacque in data imprecisata alla fine del Trecento, a Foligno, da Giacomo di Giovanni degli Unti e da Feliciana di Mariano Puccipti Machtioli de Gerardonibus.
Tanto [...] . Si possono menzionare per esempio il breve soggiorno nella città umbra dell’imperatore Sigismondo diLussemburgo (1433), che Petruccio vide passare «dinanti alla porta dicasa [sua]» (Unti, 1933, p. 34) dopo aver ascoltato la messa nella chiesa ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dal XV secolo, la dinastia asburgica s’insedia stabilmente alla guida dell’impero; [...] madre, Elisabetta diLussemburgo, Ladislao eredita le corone di Boemia e di Ungheria, e casa d’Austria anche i Paesi Bassi: quello del figlio Massimiliano con Maria, figlia di Carlo I di Borgogna, in cerca di appoggio nella guerra contro il re di ...
Leggi Tutto
AIMONE, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Nacque il 15 dic. 1291 a Bourg-en-Bresse, secondogenito di Amedeo V di Savoia e della sua prima consorte Sibilla di Bresse.
Fu destinato, pare, alla carriera [...] marchese Teodoro I Paleologo, e con i Visconti di Milano, dando la cugina Caterina di Savoia-Vaud in sposa ad Azzone Visconti. Anche la spedizione avventurosa in Italia di Giovanni diLussemburgo, re di Boemia nel 1330, fu dapprima appoggiata da A ...
Leggi Tutto
APREA, Giuseppe
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a Napoli il 19 genn. 1876. Scolaro di Filippo Palizzi e Domenico Morelli, derivò dai due maestri l'interesse per la pittura di paesaggio e di figura [...] casadi fotografia d'arte Alinari a Firenze. Del 1901 è il pastello Primavera esposto a Monaco di Baviera al Palazzo di contadine) e, fuori d'Italia, a Parigi, Museo del Lussemburgo (Il presidente Loubet e Vittorio Emanuele III al foro romano, ...
Leggi Tutto
south working
(South Working, South working) l. s.le m. Lavoro da remoto per aziende fisicamente collocate nell'Italia del Nord, svolto da casa o in regime di smart working da persone che abitano nell'Italia del Sud. ♦ Elena Militello, ricercatrice...
piccolo1
pìccolo1 agg. [da una radice onomatopeica *pikk- da cui anche picca1 e altre voci con picc- iniziale]. – 1. In genere, inferiore alla misura ordinaria, in senso proprio o figurato. a. Con riguardo alle dimensioni, alla grandezza:...